Panatta lo ammette: senza Federer ha quasi smesso di farlo

Per Adriano Panatta non è più come una volta e adesso ha anche quasi smesso di farlo. Il ritiro di Roger Federer è stato decisivo.

La stagione tennistica è entrata nel vivo con il primo grande appuntamento dell’Australian Open. È stata un’edizione particolare, caratterizzata da tanti sconfitti eccellenti ai primi turni, come Nadal, Berrettini, Zverev e Iga Swiatek nel femminile.

Adriano Panatta
Adriano Panatta – Tennispress.it

Tra gli assenti, invece, il nome più altisonante è quello di Carlos Alcaraz che, a causa di un infortunio, non ha potuto fare nulla per tentare di difendere la prima posizione del ranking.

È quindi una situazione tutta in divenire con il mondo del tennis che, peraltro, ha dovuto salutare Roger Federer. Lo svizzero ha detto basta lo scorso 23 settembre e da allora tifosi e appassionati non hanno più uno dei principali punti di riferimento del tennis moderno. E tra coloro che ne sentono più la mancanza c’è anche Adriano Panatta. L’ex tennista romano lo ha ammesso in un’intervista al settimanale Chi.

Adriano Panatta lo ammette: “È cambiato tutto”

Roger Federer
Roger Federer – Tennispress.it

Ora che ha smesso Federer seguo molto meno il tennis” l’ammissione di Panatta, che ha espresso il suo punto di vista sul tennis di oggi, profondamente cambiato rispetto al passato. “Il motivo è che è cambiato tutto – dice –. Adesso i campioni vanno in giro con una corte dei miracoli. C’è troppo divismo, sembra che stiano a fare chissà che cosa… In fondo giocano solo con una ‘palletta‘”.

Del resto, Panatta lo aveva già detto non appena si era ritirato: “Non si è ritirato Federer, si è ritirato il tennis” scrisse su Twitter per commentare l’addio del 20 volte campione Slam, di cui, dunque, oggi, sente una grande mancanza.

Dopodiché, l’attenzione dell’intervista al settimanale si è concentrata su cosa succede quando un giocatore si ritira dopo aver trascorso tanti anni sempre in viaggio e in campo. “Quando smetti e tutto finisce, devi essere pronto, non è certo una passeggiata – ammette Panatta –. Ho avuto alti e bassi anche io, ma ora sono rinato“. E infatti: “Ho la mia azienda, la casa, gli amici. Mi piace spostarmi in bicicletta, tutti i giorni. Faccio passeggiate incredibili e vivo vicinissimo a Venezia e Cortina, dove vado spesso durante l’anno“.

Federer manca anche a Djokovic

Novak Djokovic
Novak Djokovic – Tennispress.it

Un altro a cui manca Federer è uno dei suoi rivali di sempre, quel Novak Djokovic con cui ha condiviso mille battaglie per aggiudicarsi i titoli più importanti della stagione. Il serbo, protagonista in questi giorni a Melbourne per vincere il suo decimo titolo Australian Open, ha così svelato come si sente senza più il campione elvetico nel circuito: “Facciamo un grande applauso a Roger che lo merita. Ho avuto grandi battaglie con lui negli anni. Manca al tennis“.

L’ho visto questa settimana ben vestito per uno spettacolo di moda – aggiunge Nole –. L’ho visto anche sciare, voglio sfidalo tra qualche anno. Roger si sta godendo la vita e questo è bello. È una delle persone più importanti ad aver mai giocato a questo sport“.

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