Djokovic, la svolta tanto attesa è in arrivo: potrà esserci

Per Novak Djokovic importanti novità in arrivo: dopo aver vinto gli Australian Open potrà esserci di nuovo

Decimo Australian Open, ventiduesimo Slam, primo nel ranking ATP. Il 2023 Novak Djokovic è iniziato come meglio non poteva. Melbourne ha celebrato il campione serbo dopo le polemiche dello scorso anno e il 35enne di Belgrado ha risposto con un tennis assolutamente eccezionale.

Djokovic
Djokovic – Tennispress.it

Non c’è stata possibilità di lotta per gli avversari, spazzati via dalla forma straripante del nuovo numero 1 al mondo. Alcaraz si aspettava di perdere la leadership, considerato anche il forfait per infortunio, ma la prova di forza data da Djokovic ha impressionato e fatto pregustare un anno da autentico dominatore. Se dovesse continuare in questo stato di forma, difficilmente qualcuno potrà impensierirlo in campo e allora l’obiettivo di centrare il Grande Slam non sarebbe un’idea campata in aria.

Per riuscirci però, Djokovic dovrebbe prendere parte a tutti i quattro Major e questo, almeno al mondo, non è possibile. Dopo essere riuscito a tornare in Australia, il serbo potrà prendere parte al Roland Garros e Wimbledon, mentre attualmente non potrebbe partecipare agli Us Open. Il motivo è da ricercare, non è una novità, nella mancata vaccinazione al Covid, requisito fondamentale per gli stranieri che vogliono entrare negli Stati Uniti. Una novità potrebbe però cambiare i piani dell’esperto tennista: può succedere di nuovo.

Djokovic torna negli Usa: la speranza in un provvedimento

Novak Djokovic
Djokovic – Tennispress.it

Negli Stati Uniti, infatti, ci si avvia ad un superamento della fase emergenziale. Al vaglio del Parlamento americano c’è una proposta di legge (Pandemic Is Over Act) che avrebbe come obiettivo quello di dichiarare fine alla fase di pandemia.

Inoltre, il presidente Biden avrebbe intenzione di non prolungare lo stato di emergenza che è in scadenza il prossimo 11 maggio. Una scelta che cambierebbe le norme in vigore e che potrebbe avere effetti anche sul tennis e su Djokovic. Attualmente, infatti, le normative legate al Covid prevedono anche la necessità di presentare il certificato vaccinale per gli stranieri, non residenti negli Usa, che vogliono entrare nel Paese. Una situazione che ha impedito a Djokovic di partecipare ai tornei americani lo scorso anno: niente Indian Wells, Miami e, soprattutto, niente Us Open. Una assenza che, ad ora, potrebbe ripetersi anche quest’anno.

Per il doppio appuntamento di marzo anche nel 2023 sembra non esserci nulla da fare per Djokovic che, invece, nutre ancora una speranza per gli Us Open. Con la fine dell’emergenza, infatti, dovrebbero cadere tutte le normative ad essere collegata ed è probabile – anche se non certo – che prima di settembre possa venir meno anche l’obbligo di presentazione del certificato vaccinale. Un qualcosa che consentirebbe a Djokovic di prendere parte al torneo a stelle e strisce e magari dare la caccia al Grande Slam. In carriera il serbo è riuscito a vincere i quattro Slam consecutivamente ma non nello stesso anno. Questa potrebbe essere la stagione giusta, ma prima che sul campo dovrà avere il via libera fuori per partecipare agli Us Open. Poi, con il Djokovic visto a Melbourne, tutto è possibile.

Impostazioni privacy