Nadal, nulla di nuovo: l’esito è sempre lo stesso

Nulla di nuovo circa le condizioni di Rafael Nadal, costretto a restare ai box ancora per un po’ di tempo.

Il 2023 di Rafa Nadal non è iniziato nel migliore dei modi. Il campione di Manacor, infatti, non è riuscito a difendere il titolo dell’Australian Open conquistato l’anno scorso uscendo di scena al secondo turno contro McDonald in un match che, però, è stato inevitabilmente condizionato da un infortunio.

Rafael Nadal
Rafael Nadal -Tennispress.it

Ebbene, proprio lo stesso problema fisico si va a sommare ad una condizione fisica che già prima di esordire a Melbourne non era delle migliori. Rafa ha stentato nei match precedenti e così è stato anche al debutto con Jack Draper, dove è riuscito a sfangarla in quattro set. Poi, la sconfitta con infortunio con l’americano e dunque il passaggio in clinica a Melbourne dove si è sottoposto ai primi accertamenti che hanno rivelato una lesione di secondo grado al muscolo ilepsoas della gamba sinistra.

Ebbene, a distanza di circa dieci giorni dai primi test, lo spagnolo si è sottoposto nuovamente a esami che, però, non hanno dato l’esito sperato.

Rafa Nadal, l’esito dei nuovi accertamenti

Rafael Nadal
Rafael Nadal -Tennispress.it

È stato lo stesso Nadal, attraverso un post su Twitter, a dare notizia dell’esito degli accertamenti a cui si è sottoposto a Barcellona. “Oggi sono stato alla clinica Tecknon Tennis Clinic di Barcellona, dove mi hanno fatto dei test – si legge –. I risultati di Melbourne sono confermati e le scadenze rimangono le stesse. Stabilite le cure da seguire e tra tre settimane effettueremo nuovi test per vederne l’evoluzione“.

In particolare, non sono stati registrati miglioramenti alle condizioni del suo muscolo rispetto ai test effettuati in Australia. Dunque, nulla di nuovo e, pertanto, il periodo di stop stimato resta sempre quello di 6-8 settimane. Una sosta, questa, forzata per Rafa che lo quindi, con ogni probabilità, lo costringerà a saltare Indian Wells e Miami, prossimi appuntamenti 1000 della stagione, anche se a questo punto tutto dipenderà dall’esito dei nuovi test, ai quali si sottoporrà, come scritto su Twitter dallo stesso ex numero uno, tra tre settimane.

Quando torna in campo

Il suo rientro dovrebbe avvenire per l’inizio della stagione sulla terra rossa, il suo “regno”, dove, se dovesse tornare in piena forma, potrebbe seriamente ambire al suo quindicesimo titolo del Roland Garros. Prima, però, avrà altresì modo di poter riprendere fiducia e ritmo negli impegni che anticipano il secondo Slam stagionale. C’è il Masters 1000 di Montecarlo (in programma dal 9 al 16 aprile), ad esempio, ma anche i due importanti appuntamenti di casa di Barcellona (dal 19 al 25 aprile) e Madrid (26 aprile – 7 maggio), che precedono l’altro evento 1000 degli Internazionali di Roma (10 – 21 maggio).

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