Berrettini, l’annuncio esalta i tifosi: è pronto a farlo

Matteo Berrettini, il tecnico del tennista manda in delirio i tifosi: è pronto a farlo, l’annuncio scatena tutti

Il 2023 come anno del rilancio. E’ il chiaro obiettivo di Matteo Berrettini, una sorta di “buoni propositi” per il tennista romano che ha chiuso il 2022 fuori dalla top 10, in 16ma posizione nel Ranking alle spalle di Jannik Sinner.

Matteo Berrettini
Matteo Berrettini – Tennispress.it

Un finale di anno da dimenticare per i troppi infortuni che lo hanno limitato e non poco; l’ultima apparizione in Coppa Davis, quasi costertto a scendere in campo nel doppio contro il Canada, chiuso con una sconfitta e la conseguente eliminazione degli azzurri dal torneo.

In precedenza, in un singolare, l’ultimo suo torneo risale agli ATP 250 disputati a Napoli; nella splendida cornice partenopea, però, Berrettini fu sconfitto in finale nel derby italiano con Musetti, colpa di una caviglia in disordine.

Decisamente meglio nella prima parte di stagione, tra le semifinali raggiunte a Melbourne, agli Australian Open ed i quarti agli US Open, oltre i due tornei conquistati tra Stoccarda e Queen’s. Vincenzo Santopadre, tecnico del tennista azzurro, ai microfoni di OA Sport ha analizzato la stagione di Berrettini ma ha anche lanciato un focus sul 2023.

Berrettini e gli infortuni: il tecnico Santopadre svela i piani

Matteo Berrettini annuncio
Il tennista Matteo Berrettini – Tennispress.it

Sembrava di poco conto l’ultimo infortunio al piede ma si è dilungato; per fortuna ora è alle spalle e Matteo sta sempre meglio – ha esordito Vincenzo Santopadre – penso che lo rivedremo al 100%. Sulla United Cup potrà investire per permettere di rivederlo al top all’Australian Open che inizierà il 16 gennaio“.

Santopadre, poi, torna indietro nel tempo per analizzare quanto accaduto in Coppa Davis. “Rifaremmo la medesima scelta a posteriori, è stato un bel gesto quello di Matteo per squadra e compagni. Ha seguito la squadra da tifoso e, trovatosi in una situazione inaspettata, ha risposto presente – ha ricordato – nonostante non fosse al top della forma. Una scelta, quella di Matteo, che ha arricchito lui ed la squadra; peraltro il ragazzo non è nuovo a rendersi disponibile“.

Il tema infortuni è molto caro a Santopadre. “Giocare meno tornei potrebbe essere un piano per prevenire gli infortuni, ma negli ultimi anni lui ha giocato poco. Prevenire gli infortuni – ha spiegato – è per noi prioritario ed infatti da tempo al seguito dell’equipe di Matteo c’è un medico. Ai giocatori può capitare l’infortunio ma lui è stato falcidiato ed in più ha preso il Covid che gli ha impedito di essere presente a Wimbledon“.

Santopadre ha anche analizzato il tema Grande Slam, con la vittoria, a suo dire, vicina. “A vincere qualsiasi Slam Matteo è pronto già da Parigi; quando si arriva alle ultime gare di uno Slam credo che ad un giocatore non manchi più nulla per vincerlo. Ora Matteo ha più esperienza e la cosa importante è il suo volersi migliorare e superarsi sempre. Poi, certo, lui ha più possibilità di vincere a Wimbledon“.

Santopadre su Alcaraz

Grande incertezza sui tornei da disputare, “stiamo definendo in questi giorni il programma dopo Melbourne“, Santopadre ha analizzato anche una sorta di perdita di efficacia del suo servizio. “Non credo ci si debba preoccupare, sono sicuro che continuerà a fare tanti punti con il servizio che è il suo primo colpo. E dai contrattempi fisici sono certo che riuscirà ad essere più forte che mai” ha poi aggiunto, svelando come sia fondamentale la figura del mental coach.

In chiusura anche un passaggio su Alcaraz. “E’ un grandissimo campione, un fenomeno, ma è esagerato paragonarlo a Federer, Nadal o Djokovic. Azzardo che forse potrà arrivare un solo giocatore in grado di vincere i loro Slam, perché ci troviamo davanti ad un livellamento generale“.

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