Tennis, pesanti accuse dalla Russia: la risposta è sorprendente

Arrivano pesanti accuse dalla Russia per la tennista: la sua risposta lascia davvero sorpresi, ecco cosa è successo

“Agente straniero”. E’ pesante l’accusa che arriva dalla Russia per la tennista che senza timore risponde però in maniera sorprendente. Eppure si tratta di un’accusa che lascia il segno e che si innesta in una situazione complicata, i cui effetti sono sotto gli occhi di tutti.

Putin Kasatkina
Putin – Tennispress.it

Protagonista è Daria Kasatkina, tennista russa, numero 8 al mondo e al momento migliore giocatrice del suo paese. Questo però non è bastato per non attirare l’ira del Governo russo con la richiesta di inserirla tra gli agenti stranieri. Ad avanzare l’accusa alla semifinalista del Roland Garros è Roman Teryushkov, membro dell’ottava Duma di Stato, che ha confermato di aver inviato al Ministero della Giustizia una lettera per chiedere che il nome della Kasatkina venga inserito nell’elenco degli agenti stranieri. Se la richiesta fosse esaudita, per la tennista si attiverebbe la normativa prevista in questi casi con diverse limitazioni. dallo stop ai finanziamenti di stato al divieto di insegnare nelle università statali, fino al blocco di eventuali siti web senza passare per una decisione del tribunale.

Parlando a RB Sport, Teryushkov ha  spiegato il motivo per il quale ha avanzato questa richiesta. Il politico ha parlato della Kasatkina ma anche di un altro tennista, Khachanov, definendoli come sportivi che hanno utilizzato “la loro fama per influenzare gli altri su questioni di politica o ideologia“. Per questo motivo, entrambi devono essere pronti a “misure di responsabilità nei confronti dello Stato”. Il politico ha continuando spiegando che i due tennisti risiedono “fuori dal territorio della Federazione Russa, agiscono in uno stato neutrale, manifestando al mondo intero distanza dalla società russa. Le loro azioni rientrano nella legge sugli agenti stranieri”.

Kasatkina risponde alle accuse

Kasatkina
Kasatkina – Tennispress.it

Il motivo della richiesta del membro della Duma è da ricerca di alcune prese di posizione della tennista in alcune recenti interviste. In particolare, la Kasatkina, nel corso dell’interista ad un vlogger russo, ha parlato della sua omosessualità, argomento tabù nel Paese, schierandosi anche apertamente contro la guerra.

Tanti argomenti sono tabù in Russia – le parole della tennista sul coming out -. Ma è importante che le persone influenti dello sport o di altri settori ne parlino. E’ importanti per i giovani che hanno difficoltà con la società e hanno bisogno di sostegno“. Per poi aggiungere sul suo desiderio più grande: “Che la guerra finisca. E’ un totale incubo“. Parole che, prevedibilmente, hanno causato non pochi problemi alla 25enne che – fortunatamente –  da anni risiede lontano dalla Russia, a Barcellona.

La stessa tennista ha risposto in maniera sorprendente alle accuse che le sono state mosse e alla richiesta di inserire il suo nome nell’elenco degli agenti stranieri. Tramite il proprio canale Telegram, la Kasatkina ci ha scherzato su: “Che bello avere fan della Duma di Stato”. Al momento, la richiesta fatta da Teryushkov non è stata ancora accolta con la giocatrici che può vantare anche la difesa da parte della Federazione Tennis della Russia.

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