Ultim’ora, mondo del calcio in lacrime: Sinisa Mihajlovic non ce l’ha fatta

Notizia straziante per il mondo del calcio italiano ed internazionale. Sinisa Mihajlovic non ce l’ha fatta: l’ex campione serbo ed allenatore di successo ci ha lasciati oggi a 53 anni.

Una battaglia lunga, tortuosa, difficilissima, combattuta con il suo solito grande coraggio da leone. Ma Sinisa Mihajlovic non ce l’ha fatta, si è arreso alla terribile malattia che era tornato a bussare ferocemente alla sua porta quando sembrava fosse tutto scampato.

Mihajlovic morto
Addio a Sinisa Mihajlovic – Tennispress.it

Una notizia tremenda sconvolge questo venerdì 16 dicembre. Mihajlovic è stato stavolta sconfitto dalla leucemia, il tremendo tumore del sangue che lo aveva attaccato per la prima volta nel 2019, una prima battaglia vinta dal tenace Sinisa.

Purtroppo l’allenatore serbo, mentre era alla guida del Bologna, aveva rivisto tornare silenzioso e letale lo spettro della malattia. Si è fermato per le cure necessarie, ma stavolta il suo coraggio ed il grande cuore non ha avuto la meglio. Mihajlovic è scomparso nella tarda mattinata odierna.

Addio a Mihajlovic, un combattente in campo e fuori

La famiglia di Mihajlovic poco fa ha reso noto, tramite l’agenzia Ansa, la scomparsa dell’allenatore serbo. Ci lascia a 53 anni, dopo aver avuto una carriera esaltante da calciatore ed un ottimo seguito come tecnico, guidando diversi club italiani e non soltanto.

Mihajlovic
Sinisa Mihajlovic – Tennispress.it

Sinisa Mihajlovic era nato a Vukovar, nell’attuale Croazia, il 20 febbraio 1969. Uomo dal carattere forte ed energico, aveva trasmesso la sua esperienza di vita nella Yugoslavia bombardata e distrutta sul campo, sia come calciatore che come allenatore.

L’Italia è stata una seconda patria per Sinisa, trasferitosi per la prima volta nel nostro calcio nel 1992, acquistato dalla Roma. Ma fu nella Sampdoria prima e nella Lazio poi che Mihajlovic si fece apprezzare come difensore arcigno dotato di un piede mancino straordinario. Ha terminato la carriera da calciatore indossando anche la casacca dell’Inter.

Da allenatore ha cominciato facendo il vice dell’amico Roberto Mancini proprio in nerazzurro, per poi passare ad allenare direttamente: si è seduto sulle panchine di squadre come Bologna, Catania, Fiorentina, Sampdoria, Milan, Sporting Lisbona e Torino, per un anno persino quella della Nazionale serba.

Sinisa lascia una splendida famiglia: la moglie Arianna, conosciuta nella sua esperienza da calciatore a Roma, cinque figli avuti con la stessa più un primogenito riconosciuto soltanto successivamente nato da una precedente relazione. La grinta ed il coraggio di Mihajlovic mancherà come l’aria al mondo del calcio e dello sport.

Impostazioni privacy