Kyrgios, in preparazione per il 2023, ha rivolto parole a sorpresa su Nadal e Djokovic riguardo alla prossima stagione.
Con la Diriyah Tennis Cup è ufficialmente iniziata la preparazione di diversi top player alla stagione 2023. Una stagione che si aprirà il 29 dicembre con la United Cup, ma che prima vede in programma, a livello maschile, ricchi tornei d’esibizione come il Mubadala World Tennis Championshps di Abu Dhabi e la World Tennis League, a squadre, a Dubai.
Per il resto, poi, tutto il tour si sposterà in Australia, dove oltre alla United Cup sono in programma altri eventi delle Australian Open Series, che culmineranno proprio con il primo Slam della stagione, dal 16 al 29 gennaio. Un Major che è attesissimo soprattutto per il ritorno di Novak Djokovic, che andrà a caccia del decimo titolo a Melbourne.
E dopo l’assenza del serbo allo US Open sarà anche l’occasione per rivederlo in uno Slam insieme a Rafael Nadal, campione in carica, in quella che è la corsa al tennista più titolato della categoria. Ogni anno, in effetti, si riapre il dibattito su cosa potranno fare i due rivali, e su quanto la concorrenza possa essere pericolosa per loro. Nick Kyrgios, dall’Arabia Saudita, ha detto molto chiaramente la sua opinione, con delle previsioni che sono destinate a far discutere.
Kyrgios a sorpresa su Nadal e Djokovic: “Non credo che…”
La doppietta tra Australian Open e Roland Garros ha issato Nadal al primissimo posto, a quota 22. Djokovic, dal canto suo, ha risposto a Wimbledon, accorciando le distanze ad una sola lunghezza. In finale, il campione di Belgrado ha superato in quattro set proprio Kyrgios, per la prima volta protagonista nella seconda domenica di un Major.
Il confronto con una leggenda come Djokovic, però, ha fatto capire all’australiano quale sia la differenza tra i campionissimi e tutti gli altri. E proprio per l’avversario trentacinquenne ha riservato la più rosea previsione, non sottovalutando – certamente – anche Nadal. Minore, invece, è stata la considerazione per tutti gli altri.
“Non credo”, ha detto il ventisettenne di Canberra rispondendo alla domanda sull’eventualità che ci sia un nuovo campione Slam nel 2023. “Rafa vincerà il Roland Garros, Djokovic probabilmente vincerà Wimbledon – a meno che io non lo fermi – quindi non lo so… È così dominante che, a meno che qualcuno non alzi davvero il suo livello agli Australian Open o agli US Open, io non lo vedo perdere”.
Intanto tiene in considerazione un altro rivale
Le previsioni, però, non implicano che non possano esserci sorprese, soprattutto tra chi ha già un Major in bacheca: “Medvedev potrebbe forse batterlo”, ha continuato, riferendosi al fresco campione delle ATP Finals. Su sé stesso, almeno a parole, la fiducia sembra non al massimo: “Mi piacerebbe vincerne uno, ma, realisticamente, Djokovic è davvero dominante”.
Durante tutta la stagione, Kyrgios sarà però legittimamente tra le mine vaganti. La classifica, d’altronde, lo mette in una posizione migliore rispetto al passato. Ed il modo di affrontare ogni torneo, per lui, sembra cambiato. L’Australia, ad inizio stagione, sarà per lui un ottimo banco di prova. Allo US Open, infatti, si era fermato ai quarti di finale. A Melbourne, però, potrà contare tutto l’appoggio del pubblico, che l’anno scorso spinse lui e Thanasi Kokkinakis alla conquista del titolo di doppio.
