Intervistato da Trevor Noah nel suo programma The Daily Show, Roger Federer ha raccontato un retroscena sul suo ritiro.
Il 23 settembre 2022 è una data che gli appassionati di tennis di tutto il mondo difficilmente si scorderanno. In quel giorno, infatti, si è ritirato Roger Federer e lo ha fatto dopo 1.251 vittorie, 103 titoli e 20 Slam.
Numeri, questi, che dunque certificano la grandezza dello svizzero come giocatore, ma che forse non bastano a riassumere tutto ciò che ha rappresentato per lo sport. Aldilà dello smisurato talento che gli ha permesso di vincere tutto, infatti, con la sua personalità ha contribuito a rendere il tennis una disciplina di successo in tutto il mondo.
E ciò lo si è visto molto bene in occasione della scorsa edizione della Laver Cup, dove Roger ha giocato il suo ultimo match ufficiale insieme al suo amico-rivale di sempre Rafa Nadal. L’esito dell’incontro non è stato quello che speravano, ma ciò poco importa. Alla fine è stata una festa su tutti i fronti con i tifosi che hanno acclamato il 20 volte campione Slam per l’intera durata delle celebrazioni. Così come hanno fatto anche i suoi amici e avversari con cui si è misurato in tutti questi anni di carriera.
Ovviamente, non sono mancati grandi momenti di emozione, come quello in cui Roger e Rafa si sono tenuti per mano mentre le lacrime scorrevano sui loro volti. Un’immagine, questa, che rappresenta l’essenza dello sport e che, pertanto, rimarrà per sempre nella memoria di tutti gli appassionati.
E a proposito del suo ritiro, Federer, ospite di Trevor Noah al suo The Daily Show, ha svelato un retroscena che riguarda proprio il maiorchino, avversario di mille battaglie.
Roger Federer, il retroscena lo conferma ancora una volta
“La mia speranza era di giocare con Rafa – le parole del fuoriclasse elvetico –. È stata un’emozione molto intensa, perché Nadal è stato uno dei primi a sapere del mio ritiro al di fuori del mio team e della mia famiglia“. Insomma, un gesto, questo di chiamare Rafa tra i primi, che conferma ancora una volta la loro grande amicizia.
“L’ho chiamato e gli ho detto: ‘Prima che tu faccia altri programmi, mi piacerebbe molto averti con me in Laver Cup e vorrei giocassimo un ultimo doppio insieme’“. E ancora: “‘Sarebbe straordinario, dato che sfortunatamente il ginocchio non si riprende e che sarà la fine della mia carriera’“.
E la risposta di Nadal, che in quel periodo aveva anche il pensiero della moglie incinta che nelle settimane precedenti era stata in ospedale per alcune complicazioni (fortunatamente superate) non si è fatta attendere: “‘Oh mio dio, sì, ci sarò a qualunque costo’” la replica del campione di Manacor ripetuta in tv da Roger. “Ed è stato di parola, è stata una grande emozione” ha detto in conclusione Federer.
Il match con Rafa, come anticipato, non è andato come avrebbero voluto tutti i tifosi che in questi anni hanno ammirato il “Maestro”, ma sicuramente è stato comunque bello rivederlo in campo almeno per un’ultima volta in un contesto speciale come quello della Laver Cup, ideato dallo stesso Federer.