Sembra davvero tutto deciso per quanto riguarda il futuro di Massimiliano Allegri come allenatore della Juventus. Il tecnico del club di Vinovo pare avere ormai le ore contate, con il sostituto diretto già alla porta.
Ovviamente parlare di calcio, di mercato e di risultati sul campo è l’ultima cosa che viene in mente in questi giorni riguardo alla Juventus. Tengono infatti pienamente banco altre questioni, in primis la situazione legata alle plusvalenze ed ai falsi in bilancio.
La Juve se la sta vedendo molto brutta. Se da un lato la squadra di Massimiliano Allegri in campionato si sta risollevando, grazie alle sei vittorie consecutive prima della sosta per i Mondiali, la società sta invece vivendo momenti di burrasca, con il rischio di una Calciopoli-bis dietro l’angolo.
Lo stesso Allegri però non può essere tranquillo dal punto di vista del suo lavoro da tecnico. Infatti la rivoluzione interna al club rischia di metterlo definitivamente sulla graticola. Il suo primo difensore, ovvero l’ex presidente Andrea Agnelli, si è dimesso. Ora la parola sulla sfera tecnica passa direttamente a John Elkann, patron di Exor.
Allegri sempre più a rischio: la Juventus avrebbe il sì di Tuchel al suo posto
Secondo gli ultimi rumors provenienti da Vinovo, la Juventus avrebbe già deciso. Allegri resterà in sella alla panchina bianconera almeno fino al termine della stagione. Nessun esonero imminente, visto che i risultati in campionato sono dalla sua parte.
Ma a fine stagione Allegri dirà presumibilmente addio. Il suo accordo con la Juve fino al 30 giugno 2025 verrà in qualche modo interrotto con un esonero in grande stile. L’ex tecnico del Milan infatti non è considerato da Elkann e dal nuovo CdA (che verrà eletto a gennaio) come l’uomo giusto per il futuro progetto sportivo.
E c’è già il nome del suo sostituto. La Juventus punterebbe forte su Thomas Tuchel, allenatore tedesco che ha vinto la Champions League con il Chelsea nel 2021. Al momento Tuchel è libero, dunque pronto a firmare con qualsiasi squadra. Intanto arrivano segnali positivi sul suo possibile approdo a Torino.
Infatti Tuchel pare abbia detto ‘no’ alla proposta della Federcalcio tedesca di allenare la Nazionale dopo il flop dei Mondiali 2022. Al posto del c.t. Flick si era pensato di chiamare proprio l’ex Chelsea, il quale però non pare interessato. Il suo obiettivo è quello di allenare nuovamente un top club, con la Juve in pole per il suo ingaggio nel 2023.
Gioco e grinta: perché Tuchel è l’ideale per la Juventus
La scelta di Elkann e compagnia di puntare su Thomas Tuchel è dettata da diversi fattori. In primis ha una filosofia di gioco e di tecnica decisamente diversa da quella di Massimiliano Allegri. Le sue squadre puntano su schemi dinamici, senza dare punti di riferimento agli avversari, molto differente dallo standard della Serie A.
Inoltre Tuchel è un allenatore rinomato per grinta e voglia di vincere, un personaggio che non si accontenta e dal carattere assolutamente tosto. Lo sa bene Antonio Conte, che è arrivato allo scontro con Tuchel stesso in un recente match di Premier League.
