Djokovic, la scelta è fatta: ci sarà anche Sinner

È arrivata una grande novità sul futuro di Djokovic, che si unirà a Sinner per un impegno molto importante all’inizio del 2023.

Novak Djokovic ha terminato al settimo cielo il suo 2022, che col successo alle ATP Finals, per molti, ribadisce il suo ruolo di uomo da battere nel circuito maschile. Il ranking, però, non è esattamente d’accordo. D’altronde, avendo saltato diversi tornei importanti e non potendo contare sui punti di Wimbledon, il serbo ha chiuso la stagione alla posizione numero 5.

Novak Djokovic
Novak Djokovic (Ansa)

Il bilancio di 41 vittorie e sei sconfitte, tuttavia, è una conferma del incredibile livello. Tutto sta, ora, nel tentare nuovamente la scalata alla vetta della classifica, nel 2023. Un’annata che Djokovic comincerà a preparare molto presto. Dal 19 al 24 dicembre, infatti, sarà tra i protagonisti della prima World Tennis League, torneo di esibizione a squadre, in programma a Dubai.

Dai media serbi, in ogni caso, è nelle scorse ore arrivata un’importante indiscrezione sul suo 2023. Non potendo partecipare alla United Cup con la sua Serbia (non qualificata), il trentacinquenne di Belgrado avrebbe infatti già scelto come un torneo con cui iniziare la stagione in vista dell’appuntamento, l’Australian Open.

Djokovic, fissato il prossimo impegno: ci sarà anche Sinner

Novak Djokovic
Novak Djokovic (Ansa)

Nel primo Slam dell’anno, il serbo, lo scorso anno era mancato, deportato dopo la revoca del suo visto dal ministro Alex Hawke. Dunque, la voglia di riscatto è tantissima, sognando anche di poter agguantare quello che sarebbe il suo decimo successo in carriera in quel di Melbourne.

Nelle ultime stagioni, Djokovic era solito fare il suo esordio, prima del Major australiano, all’ATP Cup. La sua cancellazione, però, ha costretto lo staff a cambiare i piani. Il prossimo anno, quindi, il suo primo impegno dovrebbe essere – si attende solo l’annuncio ufficiale – l’ATP 250 di Adelaide, dal 2 all’8 gennaio.

Per il 21 volte campione Slam, in effetti, si tratterebbe di un romantico ritorno: ad Adelaide, la sua unica partecipazione risale al 2007, quando arrivò sino ad alzare il trofeo, battendo in finale Chris Guccione. Dopo 16 anni, però, non ritroverà gli avversari di un tempo. La concorrenza, in ogni caso, non mancherà: da Adelaide, d’altronde, partirà – come vi avevamo annunciato – anche la stagione di Jannik Sinner. E, all’azzurro, nelle ultime ore si è aggiunto anche Andy Murray.

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