Coppa Davis, la semifinale vale un tesoro: quanto ha guadagnato l’Italia

L’Italia è approdata alle semifinali di Coppa Davis battendo gli Stati Uniti: un successo importante anche economicamente, le cifre

Una impresa. E’ stata festa azzurra a Malaga con l’Italia di Volandri capace di battere gli Stati Uniti e volare alle semifinali di Coppa Davis.

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Italia © Ansa

La nostra Nazionale si presentava al cospetto degli americani da sfavorita. Le assenze di Sinner e Berrettini, i due italiani con il più alto ranking, non erano certo cosa da poco, ma il gruppo ha fatto la differenza.

L’ha fatta soprattutto Sonego, bravissimo nell’incanalare il match subito dalla parte dell’Italia, battendo in due set Tiafoe. Subito dopo è arrivata la sconfitta di Musetti contro Fritz che ha rimandato la sentenza al doppio. Ed è qui che si è completato il capolavoro azzurro: Fognini e Bolelli hanno avuto la meglio di Paul e Sock in due set, dando il via alla festa italiana. Ora sabato ci attende la semifinale ma intanto il primo traguardo è stato raggiunto ed è una notizia che fa bene sicuramente all’umore della truppa azzurra, ma anche alle tasche di federazione e tennisti.

Coppa Davis, quanto ha guadagnato l’Italia con la semifinale

Sonego
Sonego © Ansa

Già perché arrivare in semifinale, traguardo che l’Italia mancava da sette anni, ha una valenza anche di tipo economico. Il passaggio del turno contro gli Stati Uniti porta nelle casse della Federtennis 663mila dollari, mentre i giocatori scesi in campo contro gli Usa dovranno spartirsi una torta di 1,34 milioni di dollari.

Cifre importanti ma che potrebbero salire ulteriormente nel caso in cui la Nazionale capitanata da Volandri riuscisse ad arrivare fino in fondo. La finale, infatti, vale 750mila dollari per la Federazione e una somma di 1,54 milioni di dollari per i giocatori. Infine, vincere la Coppa Davis fa ricca le casse federali con un milione di dollari e le tasche dei tennisti con 2,1 milioni di dollari da dividersi.

Insomma premi davvero importanti anche se non è certo per quelli che Sonego, Musetti, Fognini e Bolelli scendono in campo. L’Italia è stata capace di vincere soltanto una volta nella sua storia la Coppa Davis ed ora, nonostante le assenze, è vicina all’atto conclusivo della competizione. Crederci è d’obbligo, vincere diventerebbe fondamentale per l’immagine del tennis italiano ma anche per le tasche di questo sport.

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