Coppa Davis, che pericolo per gli azzurri: non sarà affatto facile

L’Italia è attesa sabato dalla semifinale di coppa Davis contro il Canada: gli azzurri di Volandri hanno un pericolo da affrontare

Una vera e propria impresa. L’Italia ha battuto gli Stati Uniti, anche priva di Sinner e Berrettini, e ha guadagnato l’accesso alle semifinali di Coppa Davis. Sabato 26 novembre dalle ore 13, Sonego, Musetti e la coppia Fognini-Bolelli proverà a confezionare un altro capolavoro.

Musetti
Musetti © Ansa

Una impresa ancora più difficile di quella compiuta contro gli Stati Uniti perché il Canada, per giocatori e precedenti, parte come assoluta favorita. Per gli azzurri non sarà facile ribaltare il pronostico, dando uno sguardo a quelle che sono le statistiche di chi scenderà in campo a Malaga.

Il primo incontro mettere Sonego, numero 45 del ranking, di fronte a Shapovalov, numero 18 al mondo. Già la differenza di ranking fa capire quale impresa dovrà compiere l’italiano per portare il primo punto della sfida a casa. Del resto anche l’unico precedente, tra l’altro su terra rossa, ha visto il canadese imporsi in tre set al primo turno degli Internazionali d’Italia.

Precedenti pari tra Lorenzo Musetti e Felix Auger-Aliassime che si sfideranno nel secondo singolare di Italia-Canada. Due a due finora tra il numero 23 al mondo e il numero 6 del ranking con quest’ultimo però che si è imposto sull’ultimo precedente su campo veloce (la semifinale dell’ATP 250 di Firenze.

Italia-Canada, c’è un aspetto che preoccupa

Sonego
Sonego © Ansa

Il doppio tra Fognini/BolelliPospisil/Shapovalov dà qualche speranza in più, ma servirà la vittoria in uno dei due singolari per far sì che diventi decisivo. Anche in questo caso però c’è un aspetto da tener presente ed è la capacità di Pospisil, vittorioso anche in uno Slam in doppio. Insomma non certo una partita agevole per gli azzurri neanche questa ma dopo aver superato gli Stati Uniti, l’Italia ci ha preso gusto e vuole un’altra impresa.

La speranza della squadra capitanata da Volandri è che Sonego confermi lo stato di forma messo in mostra contro gli Stati Uniti e che Shapovalov mostri le stesse difficoltà palesate nel singolare disputato contro Struff. Di contro Musetti dovrà mettersi alle spalle la sconfitta contro Fritz e provare a ribaltare il pronostico decisamente dalla parte di Felix Auger-Aliassime. Riuscire a vincere uno dei due singolari rappresenterebbe un altro piccolo capolavoro per l’Italia da completare poi con il doppio. Insomma, difficile sì ma non impossibile e per questo che gli azzurri credono alla nuova impresa.

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