Carlos Alcaraz e Rafa Nadal da record, non era mai successo prima

Non era mai successo fino ad ora nella storia del tennis mondiale: Alcaraz e Nadal hanno fatto ciò che non era mai riuscito a nessuno prima

Il 2022 è ormai destinato ad andare in archivio, almeno dal punto di vista tennistico. Gli appassionati si potranno godere ancora la Coppa Davis, in corso di svolgimento in Spagna, poi calerà il sipario e ci sarà l’arrivederci al prossimo anno.

Carlos Alcaraz
Carlos Alcaraz (Ansa Foto)

Fine anno, tempo come al solito di bilanci, e quello di Alcaraz e Nadal non può che essere positivo. Soprattutto il 19enne ha vissuto un’annata indimenticabile. Partito da oltre il trentesimo posto nel ranking ATP ha iniziato a scalare posizioni fino a chiudere l’anno da primo della classe. Merito di risultati importanti, su tutti il successo all’Us Open dello scorso settembre: Alcaraz ha battuto in finale Ruud, diventando il più giovane numero 1 al mondo.

Non è stato da meno il 2022 di Rafa Nadal. Non tanti tornei, a causa di condizioni fisiche non perfette, ma lo spagnolo ha dimostrato che la sua classe non è andata in pensione trionfando in due Slam: Australia Open e Roland Garros. Un doppio successo che lo issa al vertice dei tennisti con più vittorie nel Grande Slam (22 contro le 21 di Djokovic). Proprio i due spagnoli sono protagonisti di una cosa mai successa prima nella storia del tennis.

Alcaraz e Nadal al vertice: mai due spagnoli in cima al ranking

Nadal
Rafael Nadal © Ansa

Carlos Alcaraz e Rafa Nadal hanno chiuso l’anno rispettivamente al primo e al secondo posto ATP. Una doppietta spagnola che non era mai accaduta prima di oggi: dal 1973, anno di creazione del ranking ATP, mai i primi due posti erano stati occupati da tennisti spagnoli. Una prima volta che potrebbe anche ripresentarsi il prossimo anno considerando le potenzialità di Alcaraz e la voglia di Nadal di non abdicare, nonostante abbia affermato di non poter più ambire ad essere leader ATP.

L’ultimo ranking ATP dietro alla coppia spagnola vede il norvegese Casper Ruud, con Tsitsipas e Djokovic a chiudere la top 5. Per vedere un italiano bisogna scendere al quindicesimo posto con Yannik Sinner che precede Matteo Berrettini. I due hanno vissuto una stagione particolare, condizionata in maniera pesante da infortuni e problemi fisici che hanno impedito di affrontare al meglio tutti i tornei. Quello che ha, invece, potuto fare Alcaraz, volando al primo posto ATP, seguito dal connazionale Nadal: per una prima volta assoluta nel tennis mondiale.

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