Casper Ruud, è accaduto di nuovo: c’è davvero poco da fare

Casper Ruud l’ha fatto ancora: il tennista norvegese non può proprio nulla, il dato è clamoroso

Ad un passo dal sogno. Casper Ruud si è fermato sul più bello agli ATP Finals, uscendo sconfitto dalla finale disputata contro Novak Djokovic. Il norvegese ha perso in due set, costringendo Nole anche al tie-break (poi 7-5 finale per il serbo) e cedendo per 6-3 nel secondo set.

Casper Ruud finali perse
Casper Ruud (Ansa)

Io e Nole giochiamo un tennis diverso – ha ammesso Ruud – lui teneva una profondità buona, schizzavano ed erano difficili da attaccare i colpi piatti e non riuscivo a giocare i colpi come volevo” ha proseguio il norvegese ammettendo di poter giocare in modo migliore.

Per Casper Ruud si tratta di un vero primato negativo la sconfitta subita alle Finals; si tratta, infatti, del quarto ko in finale in tornei prestigiosi. Due le sfide perse contro l’attuale numero 1 al mondo, lo spagnolo Alcaraz; quest’ultimo ha avuto la meglio su Ruud sia al Masters1000 di Miami che agli US Open. Contro Nadal, invece, è stato sconfitto al Roland Garros.

Insomma, sempre vicino al traguardo senza mai riuscire ad agguantarlo, almeno per quanto riguarda i super tornei disputati nel 2022. In quest’anno, però, ha anche chiuso con all’attivo tre successi nei tornei a Buenos Aires, Ginevra e Gstaad, tutti disputati su terra.

Casper Ruud, gli obiettivi per il 2023

Casper Ruud finali perse
Il tennista Casper Ruud esulta (Ansa)

Risultati, questi, che gli hanno permesso di chiudere l’anno al terzo posto della classifica ATP, con 5820 punti, alle spalle dei due spagnoli Alcaraz e Nadal.

Le sconfitte nelle finali, però, proprio non le manda giù. “Sono deluso molto, perdere queste gare è stato frustrante” ha ammesso Ruud che, però, vede anche il bicchiere mezzo pieno. “Avrei probabilmente firmato se lo scorso gennaio mi avrebbero offerta la possibilità di giocare quelle finali e chiudere al terzo posto nel mondo“.

Il norvegese, però, non si pone limiti. “Ci sono margini di miglioramento, non ho toccato il masimo sebbene abbia giocato un grande tennis quest’anno. E la finale raggiunta su questo campo veloce indoor è un risultato davvero molto sorprendente per me“.

Casper Ruud ha anche svelato i buoni propositi per il 2023. “Un obiettivo sarà non avere troppi infortuni – ha spiegato – la prossima stagione la inizierò con un approccio mentale differente. In Australia ho la possibilità di ottenere un bel risultato e le motivazioni mi arrivano dal perdere le finali contro i peggiori, Novak Djokovic alle Finals e Rafa Nadal al Roland Garros“.

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