Paolo Maldini lo ha fatto davvero: stenterete a crederci

Paolo Maldini lo ha fatto davvero: l’attuale direttore tecnico del Milan ha lasciato tutti i fan a bocca aperta. Nessuno se l’aspettava

E’ considerato uno dei migliori difensori della storia del calcio Paolo Maldini, interprete sublime del ruolo sia di terzino sinistro che poi di centrale. Sui campi da calcio impossibile superarlo e pochissime le sconfitte che ha conosciuto in carriera, d’altronde basta ammirare la sua bacheca che consta – tra l’altro – sette scudetti, cinque Champions League, due Coppe Intercontinentali ed un Mondiale per Club.

Paolo Maldini
Paolo Maldini (Ansa)

Se l’attuale Direttore tecnico del Milan – dopo il record di 902 presenze con il club rossonero – si sta dimostrando abile anche nelle nuove vesti dietro ad una scrivania, beh non sembra proprio altrettanto valido su un campo da tennis, anzi.

L’ex capitano rossoneo si è dilettato nel circuito Challenger dell’Atp, nell’Aspria Tennis Cup per la precisione, ma l’esordio non è stato decisamente fortunato, anzi. La partita è durata appena 42′, il tempo di un doppio 6-1 incassato da lui e dal suo compagno, nonché maestro Stefano Landonio dalla coppia formata dal polacco Bednarek e dall’olandese Pel.

Paolo Maldini protagonista su un campo da tennis: le sue parole

Nonostante la sconfitta pesante incassata, però Paolo Maldini ha mostrato anche un gioco votato all’attacco, un po’ come nella prima parte di carriera faceva con le scorribande sulla corsia mancina del campo da calcio. Due le volée, una di dritto ed una di rovescio che hanno portato a casa due game.

Un’esperienza divertente, anche granzie ad una cornice di pubblico delle grandi occasioni, che Maldini ha già derubricato ad “evento isolato, che non si ripeterà“. Il tutto nonostante gli siano state recapitate pure offerte da parte di altri Challenger da disputare nel nostro Paese.

Peraltro Maldini ha giocato anche in condizioni fisiche non ottimali, come ha poi svelato Stefano Landonio, il compagno dell’ex capitano rossonero, nel postgara. “E’ stato condizionato da un problemino fisico, ha pagato il primo punto del match duro, Paolo ha invece bisogno di carburare” ha commentato. “E’ andata bene – ha poi aggiunto – avremmo potuto fare qualche game in più” ha poi concluso la sua analisi con rammarico, spiegando come diversi al punto decisivo siano stati persi dalla coppia italiana.

Impostazioni privacy