Matteo Berrettini sarà uno dei protagonisti dell’Atp 250 di Firenze e, in occasione di questo evento, riceverà un prestigioso riconoscimento.
Dopo l’impegno di Laver Cup, dove ha potuto assistere da vicino al ritiro di Roger Federer, Matteo Berrettini è pronto a ripartire da Firenze, dove si disputerà dal 10 al 16 ottobre andrà in scena l’Atp 250 del capoluogo toscano.
Sarà senz’altro un’occasione speciale per tutti i tifosi che lo seguono con affetto nei suoi impegni. Ma lo sarà altresì per lui che, sebbene sia romano di nascita, è particolarmente legato alla città per la sua fede calcistica per la Fiorentina.
Una passione, questa, ereditata dal nonno paterno, di Firenze e grande tifoso della Viola, che lo ha sempre seguito nella sua crescita sia come uomo che come tennista professionista.
Ed è anche per questo motivo, quindi, che Matteo sarà insignito di un prestigioso riconoscimento da parte del Sindaco Dario Nardella che ha svelato di cosa si tratterà.
Matteo Berrettini, l’omaggio di Firenze
“Consegneremo le chiavi della città a Berrettini in segno di amicizia, stima e gratitudine. Il mio sogno? Poterlo accompagnare in una visita a Palazzo Vecchio” ha detto il primo cittadino di Firenze in un suo intervento durante la presentazione del torneo riportato da La Nazione. La consegna delle chiavi della città avverrà in occasione del match di Serie A tra Fiorentina e Lazio, in programma lunedì sera alle ore 20.45 allo Stadio Artemio Franchi.
Insomma, sarà un bel momento per Berrettini che intanto spera di poter fare bene davanti al pubblico di casa non solo come soddisfazione personale, ma anche per mantenere vive le speranze di accesso alle Nitto Atp Finals di Torino.
Al momento, la sua situazione non è delle più semplici, poiché si trova soltanto al quindicesimo posto della race a quota 2.225 punti. La prima posizione utile per garantirsi l’accesso alle finali è occupata da Felix Auger-Aliassime, che ha 2.860 punti. Peraltro, lo stesso canadese sarà un altro dei protagonisti dell’Atp fiorentino dove si presenterà da numero 1 del seeding dopo il forfait forzato di Sinner. Non il cliente più facile per l’azzurro che quindi dovrà partire con il piede giusto per continuare la sua corsa verso Torino.