Jannik Sinner non si ferma: il record che fa ben sperare

Jannik Sinner vince e convince anche con la Nazionale azzurra che, grazie alla sua vittoria, ha già ottenuto il pass per le fasi finali di Malaga.

Dopo le delusioni della stagione nordamericana, Jannik Sinner è tra i protagonisti della Coppa Davis con la Nazionale italiana. A Bologna, l’altoatesino ha confermato di essersi ripreso dalla sconfitta ai quarti dello US Open contro Alcaraz e nel match con Francisco Cerundolo è stato autore di un buon match, soprattutto sul piano psicologico.

Jannik Sinner
Jannik Sinner (Ansa Foto)

Infatti, l’incontro con l’argentino è stato molto impegnativo e, contrariamente a quanto già accaduto in passato, il 21enne di San Candido è riuscito a restare concentrato anche nei momenti più difficili, riuscendo ad aggiudicarsi il successo finale (7-5; 1-6; 6-3).

Grazie alla sua vittoria, l’Italia è già certa di aver staccato il pass per le fasi finali di Coppa che si disputeranno a novembre a Malaga con un turno di anticipo. Ma intanto Jannik può festeggiare per un suo record personale che fa ben sperare i tifosi azzurri.

Jannik Sinner non si ferma più

Matteo Berrettini Jannik Sinner
La Nazionale italiana (Ansa Foto)

In particolare, nei match di singolare giocati con la maglia azzurra, Sinner non ha mai perso, avendo collezionato fin qui 6 vittorie su 6. Un dato, questo, che migliora sensibilmente se consideriamo anche l’Atp Cup, dove ha ottenuto 3 successi in altrettante partite, portando il bilancio complessivo ad un inequivocabile 9 su 9.

Del resto, che Jannik fosse un talento precoce lo si era già visto da tempo e in questi anni sta continuando ad alzare il suo livello, come dimostrano le recenti prestazioni di Wimbledon, dove ha tenuto testa all’ex numero 1 e campione del torneo Novak Djokovic, e le “battaglie” in campo contro il suo amico-rivale Carlos Alcaraz.

Quest’ultimo, peraltro, è stato uno dei motivi che lo hanno portato a giocare la Coppa Davis con la Nazionale. “Sono qua per provare a migliorare già da questa settimana. Posso solo essere contento della mia performance, era la prima partita dopo lo US Open. Sono venuto qui anche un po’ per dimenticare la partita contro Alcaraz” ha detto in conferenza stampa post match contro Cerundolo.

Spero di giocare ancora altre partite – ha aggiunto –. Abbiamo un’ottima squadra con me, Matteo, Lorenzo e un doppio che ha vinto uno Slam da poter schierare“. Una forza, quella della squadra, che quindi può permettergli di mantenere alte le ambizioni: “Sappiamo quanto siamo forti, la cosa più importante è crederci. Il nostro obiettivo è andare a Malaga da primi del girone“.

Impostazioni privacy