Djokovic, nel 2023 ci sarà: è arrivata un’importante conferma

Dopo l’assenza forzata del 2022, Novak Djokovic potrebbe tornare a giocare un torneo molto prestigioso. C’è una conferma autorevole.

Non è stata una stagione come tutte le altre per Novak Djokovic, costretto a rinunciare a numerosi tornei per via della sua posizione sul vaccino anti Covid. Il campione serbo, infatti, ha da tempo espresso la sua opinione in merito e, per questo, non ha potuto partecipare a tutti gli impegni che aveva pianificato ad inizio anno, compresi gli ultimi Masters 1000 di Canada e Cincinnati e lo US Open da poco terminato.

Novak Djokovic
Novak Djokovic (Ansa Foto)

Ma il suo calvario era iniziato a gennaio con la vicenda degli Australian Open, dopo il quale Nole ha attraversato mesi difficili, fatti di alti e bassi che non gli hanno consentito di esprimersi ai livelli a cui ci ha abituato. Fortunatamente per lui, è poi riuscito a riprendersi con il successo agli Internazionali di Roma.

Al Roland Garros poco ha potuto contro Rafa Nadal ai quarti, ma il mese successivo a Wimbledon è stata tutta un’altra storia, vincendo il suo 21° titolo Slam che gli ha permesso di superare Roger Federer in questa speciale classifica.

E ora che è finita la stagione nordamericana su cemento, Djokovic può finalmente guardare oltre. E, nonostante ci sia ancora qualche impegno in questo finale di stagione, intanto ci sarebbe già una buona notizia per il prossimo anno.

Novak Djokovic, c’è la conferma per il 2023

Novak Djokovic
Djokovic (Ansa Foto)

In particolare, il 21 volte campione Slam potrebbe tornare a giocare l’Australian Open dopo l’assenza di quest’anno. Infatti, come riportato su Twitter dal noto giornalista Luis Alfredo Alvarez, ci sarebbe più di qualche semplice chance che Novak possa disputare il primo Major del 2023. “Ieri ho sentito Craig Tiley (direttore Australian Open, ndr) e mi ha detto che Djokovic giocherà sicuramente gli Australian Open 2023” si legge sul suo profilo.

Infatti, il governo australiano avrebbe deciso che chi proviene dall’estero può entrare nel Paese anche se non munito di vaccino. Perciò, se la situazione dovesse rimanere la stessa anche nei prossimi mesi, la partecipazione allo Slam australiano del 35enne di Belgrado non sarebbe più così incerta come lo è stato per molti tornei del 2022.

Intanto, dopo aver rinunciato alle fasi a gironi della Coppa Davis per il matrimonio del fratello, per Djokovic c’è l’obiettivo di chiudere in bellezza questa stagione per garantirsi un posto alle Finals di Torino. Il primo impegno Atp a cui parteciperà sarà, salvo sorprese, il torneo di Tel Aviv.

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