Nick Kyrgios non esclude l’ipotesi: se vince potrebbe succedere

Nick Kyrgios vince contro Medvedev e accede ai quarti di finale dello US Open, ma nel post match non ha escluso un’ipotesi sulla sua carriera.

Nick Kyrgios continua il suo momento magico e si aggiudica anche la vittoria degli ottavi di finale contro il numero 1 al mondo Daniil Medvedev. L’australiano ha giocato una partita perfetta, impreziosita da alcuni dei suoi colpi spettacolari, e si guadagna così l’accesso ai quarti dove incontrerà Khachanov.

Nick Kyrgios
Nick Kyrgios (Ansa Foto)

I meriti del 27enne di Canberra sono stati sotto gli occhi di tutti e per questo anche lo sconfitto non ha potuto fare altro che congratularsi con il suo avversario, peraltro, dandolo tra i principali favoriti. “Se continua a giocare così, ha tutte le carte in regola per vincere il torneo” ha detto Medvedev.

E di questo ne ha parlato anche lo stesso Kyrgios nella tradizionale conferenza stampa post match, dove, tra i vari argomenti toccati, non ha escluso un’importante ipotesi riguardante la sua carriera.

Nick Kyrgios non esclude l’ipotesi

Nick Kyrgios
Kyrgios (Ansa Foto)

In particolare, Nick, dopo aver commentato la sua prestazione, di cui è molto soddisfatto, ha spiegato come abbia cambiato approccio durante le partite. “Mi hanno sempre insegnato a rimanere concentrato, anche se non è facile. Ho cercato di farlo, di non pensare mai di aver già vinto, questo mi ha aiutato molto“. Così come lo ha aiutato anche la sua squadra: “Anche il mio team ha cercato di darmi forza e di rimanere in ogni istante con me“.

Non ho festeggiato troppo perché sono solo gli ottavi, ma è stata un’esperienza incredibile battere il numero 1 su questo campo” ha poi aggiunto a proposito del match. Importante per la vittoria anche il supporto dei suoi cari: “Anche se ci sono persone che dubitano di me in questo momento, so di avere il sostegno della mia famiglia, delle persone che mi vogliono bene e della mia squadra“.

Sono lontano da casa da quattro mesi ormai, quindi come ho già detto voglio ne valga la pena – ha affermato –. Vorrei che il viaggio di ritorno rimanesse memorabile per tutti, poi penseremo a festeggiare“. E ancora: “Come dicevo, cerco di non deludere le persone. E ora che posso finalmente mostrare i frutti di tutto il mio lavoro mi sento meglio“.

Poi l’ipotesi inaspettata: “Se un giorno vincessi uno Slam, non so quanto mi sentirei motivato dopo“. La vittoria del suo primo Slam, d’altronde, con il successo su uno dei migliori giocatori in circolazione come Medvedev, potrebbe arrivare presto. Dunque, non resta che attendere come si evolverà il suo US Open.

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