Sinner, si interrompe il “momento magico”: era 8-0 in stagione

Jannik Sinner è uscito agli ottavi del Masters 1000 di Montreal, sconfitto dallo spagnolo Pablo Carreno Busta.

Comincia male la stagione sul cemento americano per Jannik Sinner che, dopo la vittoria, peraltro non semplicissima, contro il francese Adrian Mannarino ai sedicesimi, è uscito agli ottavi per mano di Carreno Busta (2-6; 4-6).

Jannik Sinner
Jannik Sinner (Ansa Foto)

Lo spagnolo ha semplicemente giocato meglio dell’altoatesino, confermando il suo eccellente stato di forma dopo aver battuto al primo turno l’altro azzurro Matteo Berrettini e il talento danese della Next Gen Holger Rune nel turno successivo.

Si conclude quindi il percorso al Masters 1000 di Montreal per Jannik, che senz’altro sperava di poter proseguire il torneo. Peraltro, una sua sconfitta non era neanche così prevedibile, dal momento che lo stesso 20enne di San Candido poteva contare su una serie di precedenti importanti che durava da inizio stagione.

Si interrompe la striscia positiva di Sinner

Jannik Sinner
Sinner (Ansa Foto)

Infatti, Sinner arrivava da otto vittorie consecutive contro giocatori spagnoli. Tutto era iniziato a gennaio, quando a Dubai sconfisse Davidovich Fokina in tre set. Poi, a Miami, aveva battuto colui che ha posto fine alla “maledizione” degli iberici, Pablo Carreno Busta, mentre agli Internazionali di Roma si era imposto su Pedro Martinez.

La striscia di vittorie era poi proseguita al Roland Garros, dove al secondo turno ebbe la meglio su Carballes Baena. Stesso esito su quest’ultimo anche all’Atp di Umago, dove Jannik, in precedenza, aveva superato Jaume Munar. Infine, i due successi sull’ormai suo principale rivale Carlos Alcaraz, prima agli ottavi di Wimbledon e poi nella finale che gli è valso il titolo dell’Open di Croazia.

Inoltre, con la sfida di Montreal, i precedenti tra i due sono saliti a quota tre. Adesso, il bilancio è di 2-1 in favore del nativo di Gijon, ma quella vista in Canada è stato il primo match in cui il risultato è stato netto. In precedenza, infatti, i due si erano incontrati a Rotterdam nel 2020, dove aveva vinto Carreno dopo una lunga “battaglia” di tre set. Stesso copione della partita anche a Miami, dove, però, l’esito finale è stato diverso.

Insomma, adesso Sinner dovrà voltare pagina il prima possibile per arrivare pronto al secondo Masters 1000 della stagione americana in programma la prossima settimana. L’obiettivo sarà ritrovare la confidenza necessaria per presentarsi al meglio a Flushing Meadows, dove dal 29 agosto all’11 settembre si svolgerà l’ultimo Slam di stagione dello US Open.

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