In un’intervista al Corriere della Sera, Flavia Pennetta ha raccontato la sua vita con il marito Fabio Fognini e un episodio molto difficile del passato.
Flavia Pennetta è stata una delle migliori giocatrici italiane di sempre, in grado di vincere, a 33 anni, lo US Open del 2015, che rappresentò l’apice della sua lunga carriera da tennista. Peraltro, proprio grazie a quella stessa vittoria, ottenne il suo best ranking arrivando alla posizione numero 6 della classifica Wta.
Adesso, la 40enne brindisina, sposata dal 2016 con Fabio Fognini e madre di tre figli, si divide tra gli impegni di famiglia e quelli tennistici. A quest’ultimo proposito, c’è stato spazio anche per altri successi. L’ultimo, in particolare, è arrivato in occasione della scorsa edizione del Roland Garros, dove, insieme all’amica di sempre Francesca Schiavone, hanno vinto il titolo della categoria Legends.
Per quanto riguarda la sua vita privata, invece, prima di Fognini, Flavia era impegnata con Carlos Moya, un altro tennista, oggi allenatore di Nadal, con cui condivise bei momenti, fino al momento della rottura, molto dolorosa, come ha ammesso in un’intervista al Corriere della Sera.
Flavia Pennetta tra passato, presente e futuro
Con Fabio, racconta Pennetta, “è stato un innamoramento dopo anni di amicizia, durante i quali abbiamo avuto altri partner“, mentre su di lui “è un buon compagno di vita, il marito che mi aspettavo“. E ancora: “Sembrerà strano che lo dica, ma è un uomo paziente. La pazienza che non ha in campo la tiene per la famiglia” ha detto riferendosi inevitabilmente agli atteggiamenti sopra le righe del sanremese.
Curioso, poi, l’aneddoto circa la loro vita tra campo e casa. “Quando torna a casa gliene dico di tutti i colori e lui si mette da solo in castigo, silenzioso e imbronciato mentre si autoflagella – ha detto –. Quando vedo rispuntare mezzo sorriso sotto la barbetta, gli è passata“.
Ora la coppia vive a Milano, dove Fabio ha un’agenzia di scouting e management: “A differenza di me ha l’occhio che vede lontano, sa cogliere i talenti“. Mentre per quanto riguarda lei: “Dopo aver mandato i figli a scuola, mi vedo produttiva: telecronache e commenti, il tennis è la materia che conosco di più“. Inoltre, non escluderebbe neanche l’idea di un reality itinerante. E in merito sa già con chi lo affronterebbe: “Se mi proponessero un reality itinerante, tipo Pechino Express, ci andrei subito! Con Fabio o con la mia amica Francesca Schiavone: moriremmo dal ridere“.
Ben più doloroso, invece, il trascorso con Moya, terminato dopo un suo tradimento, anche se adesso è, nell’intervista, è arrivata persino a ringraziarlo per ciò che ha fatto, ma mai di persona ha specificato. “A Carlos, che mi ha messo le corna, devo dire grazie, perché se fossi rimasta con lui avrei smesso molto prima e non avrei mai vinto quello che ho vinto” ha ammesso.