Jannik Sinner viene sconfitto dall’ex numero 1 al mondo Novak Djokovic, che quindi accede alle semifinali di Wimbledon.
Jannik Sinner esce a testa alta dal campo centrale di Wimbledon, dove è uscito sconfitto ai quarti sotto i colpi di un grande Novak Djokovic. L’altoatesino era partito alla grande vincendo subito i primi due set, ma poi non ha retto il lungo confronto con l’avversario che quindi può festeggiare la sua ennesima semifinale nello Slam londinese.
Per un’ora e tre quarti l’azzurro ha giocato un tennis fantastico, recuperando peraltro dal 3 a 0 sotto nel primo set, che si è chiuso sul 7-5. Poi, un totale dominio nel secondo da parte di Jannik che ha trovato diversi colpi vincenti, alcuni anche ad effetto, meritandosi gli applausi del pubblico.
La pausa, però, si rivela rigenerante per Novak, che rientra in campo iniziando un’altra partita, tornando ad esprimersi sui suoi livelli più alti. In particolare, dopo aver mantenuto il servizio, il 20enne è crollato. Il serbo conquista il break per il 4-1 parziale, per poi ripetersi archiviando la pratica del terzo set. Poi Sinner prova a resistere giocando grandi colpi, ma gli errori commessi in battuta e sotto rete alla fine si sono rivelati fatali.
Tra i momenti salienti della partita c’è stato anche un attimo di apprensione per l’italiano, che per tentare di salvare una palla corta subisce una storta alla caviglia. Djokovic è andato sincerarsi immediatamente delle sue condizioni aiutandolo a rialzarsi. Per fortuna, nulla di grave e il match è proseguito regolarmente.
Insomma, dopo essersi complicato la vita più di una volta nei primi due set, Nole ha dimostrato tutta la sua tempra da campione vincendo gli ultimi tre set (5-7 2-6 6-3 6-2 6-2). Sono 26 vittorie consecutive per lui, che non perde sul prato di Wimbledon dal 2016 (escluso il ritiro contro Berdych nel 2017).
Per Sinner resta comunque la consapevolezza di aver disputato un ottimo torneo su una superficie che fino alla vigilia dei Championships non gli aveva mai regalato un successo. Tant’è che anche lo stesso serbo al termine dell’incontro lo ha riempito di elogi, sostenendo che avrà tante occasioni per poter vincere in futuro.
