Bonucci, stoccata alla Juve: questa fa davvero male

La partenza di Leonardo Bonucci in direzione Bundesliga cambia le carte in tavola e lui lancia una frecciata alla sua ex squadra

Ci sono due modi di leggere il bilancio della Juventus al termine della sessione estiva di calciomercato. Chi vede il bicchiere pieno guarda soprattutto al risultato economico, che è certamente in linea con le richieste della società. Chi lo vede vuoto invece punta su partenze pesanti, a cominciare da quella di Leonardo Bonucci.

Leonardo Bonucci frecciata Juventus
Leonardo Bonucci, un addio polemico alla Juve (Ansa) – Tennispress.it

L’obiettivo principale della nuova dirigenza bianconera era chiaro, anche pensando al mancato scambio tra Vlahovic e Lukaku con il Chelsea. Quello di far calare il monte ingaggi complessivo, svecchiando complessivamente la rosa a disposizione di Massimiliano Allegri.

Missione compiuta, come conferma il sito specializzato Calcioefinanza. I conti tornano, perché la somma è scesa di circa 21 milioni netti, con un totale di 75,1 milioni di euro (sono 121,3 milioni lordi) per un risparmio di circa 44 milioni di euro.

Come lo scorso anno Paul Pogba ancora una volta è il calciatore più pagato dell’intera rosa juventina, perché incassa un ingaggio netto di 8 milioni di euro. Appena dietro ci sono Adrien Rabiot e Dusan Vlahovic con 7 milioni netti. Per motivi diversi, tutti giocatori che sono stati sul mercato, chi perché in dubbio sul rinnovo, chi per quello che abbiamo già spiegato.

Molto ben pagato anche Wojciech Szczesny che guadagna 6,5 milioni, con Alex Sandro a 6, Gleison Bremer e Federico Chiesa a 5. In compenso però sono usciti stipendi pesanti come quelli di Leandro Paredes che incassava 6,5 milioni di euro netti ma anche Angel Di Maria, a 6 milioni di euro netti, e Juan Cuadrado che incassava 5 milioni netti.

Bonucci, che stoccata alla Juve

Appena sotto c’era anche Leonardo Bonucci che ha sperato fino all’ultimo in un cambio di decisioni da parte del club anche se sapeva benissimo di essere finito ai margini. I tempi della BBC ormai sono finiti da tempo, questo lo sapeva bene anche lui. Ma sperava di poter chiudere la carriera a Torino, anche se con un ruolo minore.

Leonardo Bonucci frecciata Juventus
Bonucci, le dichiarazioni sono inequivocabili (Ansa) – Tenispress.it

Non è stato così e quindi a 36 anni, dopo l’anno che aveva passato al Milan per i problemi di intesa con Max Allegri, è stato costretto a cambiare aria. Per la prima volta in carriera giocherà all’estero provando l’atmosfera della Bundesliga con un club emergente come l’Union Berlino. E così in Champions League affronterà anche il Napoli.

Da capitano della Juventus, anche se nell’ultima stagione ha faticato a trovare minuti, a faccia nuova nell’Union lasciando le certezze torinesi. Una scelta di vita che ha motivato con un lungo post su Instagram spiegando che nella sua lunga esperienza in bianconero ha ricevuto sia schiaffi che carezze. Sognava un finale diverso, ma è andata così.

Poi però parole di miele per la sua nuova squadra: “Questa è stata la scelta migliore per la mia carriera e per la mia vita, avevo bisogno di una nuova esperienza e di nuovi stimoli, l’Union è una grande scelta”. Il tempo dirà chi ha avuto ragione.

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