Roger Federer non pensava fosse possibile farlo ma ora deve ricredersi: c’entrano anche Michael Schumacher e Tiger Woods
Roger Federer sta vivendo i primi mesi da ex tennista. Un passaggio delicato per lo svizzero che ha ammesso anche di aver avuto timore di non riuscire ad affrontarlo nel modo giusto.
![Roger Federer](https://www.tennispress.it/wp-content/uploads/2022/12/Roger-Federer-11-12-2022-Tennispress.it_.jpg)
Paura svanita con l’ex numero 1 al mondo che ora si gode la sua nuova vita. Una vita lontana dal campo da tennis dove però prima o poi vorrà tornare, anche solo per qualche esibizione. Per adesso l’appuntamento con la racchetta è da rimandare anche per i problemi al ginocchio, gli stessi che lo hanno costretto a ritirarsi. Intanto però Federer non è certo sparito dalla circolazione, anzi gli appuntamenti pubblici sono numerosi e in ognuno di questi si lascia andare ad un ricordo o un aneddoto che attira l’attenzione.
L’ultimo riguarda altre due leggende del mondo dello sport: Michael Schumacher e Tiger Woods. Due campioni molto diversi tra di loro, appartenenti anche a mondi diversi. La Formula 1 è stato il teatro del dominio del pilota tedesco, mentre l’americano ha dominato la scena sui campi da golf. Federer si è iscritto anche lui nel ‘registro’ dei miti dello sport proprio come Schumacher e Woods ed è di loro che ha parlato durante l’intervista al The Daily Show.
Federer su Schumacher e Woods: “Non pensavo fosse possibile”
![Roger Federer](https://www.tennispress.it/wp-content/uploads/2022/12/Roger-Federer-13122022-tennispress.it_.jpg)
Roger Federer racconta dell’ammirazione per i due campioni: “Quando stavo crescendo, ammiravo Michael Schumacher, che è stato al vertice per molto tempo, e Tiger Woods. Ho sempre pensato fosse impossibile riuscire a restare al vertice per così tanto tempo e conservare quella spinta“.
Le cose però sono cambiate: “Ora è la gente che mi domanda: come hai fatto? In realtà è normale: vai fuori, lo fai di nuovo, provi a vincere, ci riprovi. E’ divertente e quindi continui a farlo. Tutti gli altri vorrebbero essere nei tuoi panni, giusto? E poi hai anche il dovere di rappresentare al meglio lo sport e di godertelo fin quando puoi“. Cosa che Federer ritiene di aver fatto: “Mi è sembravo di aver spremuto il limone fino all’ultima goccia: ho fatto il mio meglio fino alla fine ed è stato incredibile“.
L’auspicio di Federer
![Roger Federer](https://www.tennispress.it/wp-content/uploads/2022/12/Roger-Federer-13-12-2022-Tennispress.it_.jpg)
Ora però Federer teme che il ‘suo’ tennis possa sparire perché nota delle modifiche: “Per me non si trattava soltanto di tennis, mi sono divertito tanto. Andavo a cene belle con gli amici e sono felice di non averlo preso così seriamente. C’era ancora qualcosa di amatoriale – spiega – ora sono preoccupato che il tennis stia andando in una direzione troppo professionale“.
Ed allora l’auspicio non può che essere uno: “Spero che non si perda il divertimento. E’ importante“. Detto da cui ha vissuto per oltre venti anni sui campi da tennis, accumulando trionfi, è abbastanza credibile. Magari è proprio questo il segreto che ha consentito a Federer, come a Michael Schumacher e Tiger Woods, di restare a lungo ai vertici: continuare a divertirsi anche quando in ballo ci sono trofei prestigiosi e titoli importanti.