Djokovic contro Nadal: la frecciata è velenosissima, più chiaro di così..

Novak Djokovic non le manda a dire: la frecciata del numero uno nei confronti del rivale Rafa Nadal è eloquente.

Il numero uno al mondo torna a colpire. Stavolta non con i suoi dritti profondissimi o i suoi rovesci vincenti, ma semplicemente a parole, con la più velenosa delle frecciate. D’altronde, che Novak Djokovic sia un personaggio fuori dal campo per certi versi anche controverso, non è una novità.

Stavolta bersaglio dei suoi strali è tornato ad essere uno dei suoi grandi rivali, uno dei campioni con cui ha combattuto per ottenere buona parte dei suoi successi nel corso della carriera: Rafa Nadal.

Se c’è una cosa certa nel mondo del tennis di questo millennio è che la rivalità tra Nole e Rafa è stata vera, autentica, priva di ipocrisia. Si sono sempre stimati e rispettati, questo è vero. Mentre però Nadal non ha mai nascosto la sua simpatia, peraltro ricambiata, per Federer anche fuori dal campo, con Djokovic le cose sono sempre andate diversamente.

Il serbo nel terzetto che ha contrassegnato l’ultimo ventennio di tennis è sempre stato una sorta di ‘pecora nera’. Forse perché poco interessato alle apparenze, o magari perché troppo ‘assetato’ di vittorie, ha spesso cercato le critiche, attirandosi fischi e sberleffi non solo da parte del pubblico.

E anche oggi che uno dei suoi rivali, Federer, è ormai fuori dai giochi, e l’altro, Nadal, è più vicino al ritiro che non a un trionfale ritorno, Nole non perde occasione per dimostrare ancora una volta di essere, anche dialetticamente, il più incisivo.

Nadal provoca Djokovic: la risposta del serbo è velenosa

Va detto che, almeno in questa circostanza, Rafa se l’è un po’ andata a cercare. Negli ultimi tempi non erano passate inosservate, infatti, alcune sue considerazioni sull’incredibile traguardo dei 24 Slam raggiunti da Djokovic in questo 2023 per lui da sogno.

Secondo il tennista maiorchino, 22 volte campione Slam, non si può essere frustrati se in bacheca si hanno tanti titoli. “Magari Novak la vive più intensamente di me, per lui forse sarebbe stata una frustrazione maggiore non riuscire a superare questo record“, ha dichiarato Nadal, cercando di trovare una motivazione sul perché Djokovic sia riuscito a raggiungere un traguardo così straordinario.

Parole che sono state ovviamente recepite dallo stesso campione di Belgrado. Senza volersi deconcentrare durante l’ultimo Masters 1000 dell’anno, Nole ha però aspettato il momento opportuno per poter rispondere.

E quel momento è arrivato in questi giorni, a poche ore dall’inizio delle Atp Finals di Torino. Una risposta che, come spesso gli capita, non lascia molto spazio alla diplomazia. Anche se stavolta ha preferito non fare nomi, il bersaglio del suo riferimento è sembrato a tutti piuttosto palese.

Dopo aver confermato che cercherà sempre di superare ogni record, senza nascondere i suoi obiettivi, Djokovic ha quindi fatto un paragone con altri giocatori del circuito: “Non ho mai provato a dire che non era quello il mio obiettivo, salvo comportarmi in maniera completamente diversa. Altri invece lo hanno fatto“. A buon intenditor, poche parole.