Bollo auto, c’è una scadenza da rispettare: siete tutti avvisati | Manca pochissimo

Bollo auto, c’è una scadenza da rispettare: tutti gli automobilisti italiani sono avvisati e non possono mancare la scadenza

Entro fine marzo arriva la mannaia del pagamento della tassa sul possesso di auto e moto. Non tutti sono chiamati a pagarlo ma bisogna fare attenzione a quale categoria viene riservato il privilegio e l’esenzione completa.

Pagamento bollo auto
Pagamento bollo auto – TennisPress.it

Una delle scadenze economiche più fastidiose si sta avvicinando e costringe tutti gli automobilisti (o centauri) italiani a prestare la massima attenzione. Si perchè il bollo auto andrà pagato entro il 31 marzo, almeno per una serie di persone. Quella che lo Stato definisce come la tassa sul possesso del mezzo a motore va versata nelle casse della Regione in cui si risiede. Esistono tuttavia delle esenzioni e delle variabili che ogni territorio può adottare in materia.

Ovviamente la scadenza del pagamento varia se il veicolo è già immatricolato e circolante (si procede con il rinnovo del bollo) o se si tratta di un nuovo acquisto (prima immatricolazione).

Per tutti i mezzi già in circolazione la scadenza è riferita alla fine del mese successivo a quello della sua annualità in scadenza. Ciò significa che ora entro il 31 marzo devono procedere al versamento tutti coloro che hanno scadenza a febbraio 2023.

Bollo auto, tutto quello che c’è da sapere sulla tassa relativa al possesso di un veicolo

Comunque sia, per ogni dubbio o riferimento da prendere sulle scadenze del bollo auto e relativi pagamenti, basta andare sul sito ufficiale dell’ACI e consultare il tabellario di riferimento.

Bollo auto pagamento
Bollo auto pagamento – TennisPress.it

Di conseguenza se si è proceduto all’acquisto di un nuovo mezzo va preso come riferimento la data di immatricolazione, per regolarsi sul bollo da pagare l’anno successivo. Bisogna guardare cosa è stato scritto sulla carta di circolazione oppure sul foglio di via, che sono consegnati dal Dipartimento dei Trasporti Terrestri (Motorizzazione Civile).

Ci sono delle specifiche da tener presente. Ad esempio se l’immatricolazione è stata fatta negli ultimi 10 giorni del mese, allora il primo bollo auto si può pagare entro la fine del mese successivo. Se invece il veicolo è stato immatricolato prima, allora bisognerà procedere entro la fine del mese stesso.

Bollo auto, occhio alla scadenza del 31 marzo: chi riguarda nello specifico

Quindi se abbiamo un mezzo immatricolato negli ultimi 10 giorni di marzo si potrà pagare il bollo entro il 30 aprile 2023.

Se invece il veicolo è stato registrato il 10 marzo per esempio (o fino al 20), dovrete pagare entro il 31 marzo 2023.

bollo auto e moto
bollo auto e moto – TennisPress.it

Questo è importante da verificare proprio per tutti coloro che devono adesso provvedere al versamento della tassa sul possesso del mezzo motorizzato.

Va inoltre ricordato che le auto storiche (ultratrentennali) sono soggette ad esenzione del pagamento del bollo. E’ prevista in realtà una quota forfettaria di 29,82 euro, come tassa di circolazione se vengono immesse sulle strade pubbliche.

Se invece l’auto ha più di vent’anni, si procede ad un versamento che sarà del 10% inferiore alla tariffa piena. Questo pagamento è a prescindere dall’uso. Le multe per chi non rispetta queste regole sono piuttosto salate, quindi conviene fare attenzione.

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