Novak Djokovic, che colpo di scena: l’intervento può stravolgere tutto

Per Novak Djokovic c’è ancora una speranza, arriva l’intervento che può cambiare completamente lo scenario

Momento di pausa per la stagione di Novak Djokovic che ha dovuto rinunciare alla partecipazione a Indian Wells. Il Masters 1000 americano, il primo dell’anno, è partito senza il numero 1 al mondo, fuori gioco – ancora una volta – per la normativa che impedisce ai cittadini stranieri senza vaccini Covid di entrare negli Stati Uniti. Una norma che potrebbe costringere Djokovic a saltare anche l’altro Mille americano, quello di Miami.

Novak Djokovic
Djokovic – Tennispress.it

Un’assenza non ancora ufficiale visto che il serbo, al momento, figura ancora tra gli iscritti. Ma, ovviamente, la sua presenza (o meno) più che dalla volontà del tennista, dipenderà dalle scelte che faranno le autorità governative statunitense. A questo propositivo, per Djokovic arriva una presa di posizione che potrebbe portare ad un cambiamento drastico dello scenario o almeno è quello che spera il 35enne di Belgrado.

In particolare, si tratta di un intervento arrivato da parte della politica a stelle e strisce che chiama in causa in prima persona addirittura il presidente Joe Biden. E’ a lui che è indirizzata la lettera che può cambiare lo scenario per Djokovic.

Djokovic, entra in scena la politica: lettera a Biden

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Djokovic – Tennispress.it

Per Novak Djokovic la speranza è chiamata Ron De Santis, Governatore della Florida e rappresentante del Partito Repubblicano. E’ lui che ha preso carta e penna ed ha chiesto al presidente Biden in persona di intervenire per consentire al serbo di entrare negli Stati Uniti e quindi prendere parte alla ATP di Miami.

De Santis ha pubblicato su Twitter le due pagine di lettera indirizzata al numero uno della Casa Bianca e che ha come obiettivo quello di permettere, ad un altro numero uno, di poter entrare negli Stati Uniti. Nel tweet il governatore scrive che “l’unica cosa che impedisce a Djokovic di prendere parte al Miami Open è è l’obbligo di vaccinazione COVID-19 fuorviante e non scientifico del presidente Biden per i viaggiatori stranieri“. Da qui l’appello rivolgendosi direttamente a Biden: “Elimina le restrizioni e consentigli di competere“. Una decisione che avrebbe dei vantaggi anche per il torneo, il secondo più seguito negli Stati Uniti con migliaia di spettatori che affollano gli spalti ogni anno.

Djokovic – scrive ancora De Santis a Biden – è il tennista di maggior successo ed è in testa al ranking. Come risultato della sua illustre carriera ha molto seguito negli Usa. La sua presenza al Miami Open, non ci sono dubbi, porterebbe per il torneo e per gli appassionati di tennis un grande vantaggio“.

Djokovic fuori dagli Usa: prossimo torneo a Montecarlo

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Djokovic – Tennispress.it

La richiesta quindi è di intervenire e consentire a Djokovic di partecipare al torneo di Miami. Così non fosse, per il serbo il prossimo appuntamento sarebbe quello di Montecarlo su terra rossa.

Un torneo in programma ad inizio aprile (8-16) con quindi più di un mese di pausa per il numero 1 al mondo prima di tornare in campo. Sempre che da Biden o comunque dalle autorità americane non arrivi il via libera per la partecipazione al Masters 1000 di Miami.

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