Fabio Fognini e Simone Bolelli possono ancora sperare di raggiungere un traguardo storico per loro e per tutto il tennis italiano.
Mentre le situazioni nella race di Jannik Sinner e Matteo Berrettini si complicano, c’è chi invece è ancora in piena corsa per raggiungere l’obiettivo delle Finals. Si tratta della coppia Fognini–Bolelli, attualmente decimi dopo aver sfiorato la finale dell’Atp di Sofia.
In Bulgaria il duo azzurro è stato sconfitto in semifinale da Oscar Otte e Fabian Fallert, ma adesso è pronto a rilanciarsi in occasione del torneo di Astana, dove nel loro match d’esordio incontreranno la coppia di casa formata da Beibit Zhukayev e Aleksandr Bublik.
Non sarà la partita più semplice per gli italiani anche se, dato il loro rendimento in questa stagione, ci sono buone chance per vederli avanzare. Infatti, per loro parlano i risultati fino ad ora conquistati: quarti di finale agli Australian Open, semifinale a Miami e Roma, finale in Svezia e le vittorie a Rio de Janeiro e Umago tra quelli più importanti del 2022. Decisamente una grande inversione di rotta per Fognini e Bolelli che insieme non vincevano un titolo – e che titolo – dal 2015, quando conquistarono l’Australian Open.
Fognini e Bolelli in corsa per le Finals
Ad oggi, ci sono 5 posti disponibili dopo che Koolhof-Skupski, Ram-Salisbury e Arevalo-Rojer si sono già guadagnati l’accesso alle Nitto Atp Finals di Torino di doppio. Quindi, tra loro e il raggiungimento dell’obiettivo ci sono “soltanto” le coppie Cabal-Farah e Puetz-Venus, con quest’ultima al momento ottava, a soli 335 punti.
Quindi, tutto dipenderà dai prossimi impegni, a partire proprio dall’Astana Open che si gioca questa settimana. In palio ci sono 500 punti utili che gli permetterebbero di agganciare quantomeno la nona posizione della race, dato che il duo colombiano non sarà presente in alcun evento mentre si giocherà il torneo kazako.
Da vedere, invece, cosa faranno gli stessi Puetz e Venus, impegnati anche loro ad Astana, e Kokkinakis e Kyrgios che, al momento a quota 2.970 punti, giocheranno l’Atp di Tokyo. Dunque, non resta che attendere come si evolverà la situazione e vedere se i “Chicchi”, così come ormai vengono chiamati da tempo, riusciranno nell’impresa.
