Sinner, per McEnroe può farcela: la previsione fa sognare

John McEnroe ha detto la sua sulle prospettive dei giocatori migliori in circolazione parlando anche di Jannik Sinner.

Manca sempre meno al via dello US Open, ultimo Slam di stagione ambito da tutti i giocatori. Nella entry list, al momento, ci sono tutti, anche Novak Djokovic, nonostante l’ormai nota vicenda sul vaccino che, allo stato attuale, non gli consente di entrare negli Stati Uniti.

Jannik Sinner
Jannik Sinner (Ansa Foto)

Daniil Medvedev si presenterà da testa di serie numero 1, mentre Rafa Nadal da numero 2 dopo il forfait di Alexander Zverev causa infortunio alla caviglia. Poi c’è Carlos Alcaraz, che precede il greco Stefanos Tsitsipas e, per l’appunto, il serbo Djokovic. Tra le teste di serie non mancano anche gli azzurri Jannik Sinner e Matteo Berrettini, rispettivamente al numero 12 e 14.

Insomma, con le dovute eccezioni che includono anche Federer, che rientrerà a fine settembre in occasione della Laver Cup, a Flushing Meadows ci saranno praticamente tutti i top, che tenteranno l’assalto al titolo americano. E delle loro prospettive ne ha parlato John McEnroe, in un’intervista a Marca.

Sinner, John McEnroe: “Lo vedo vincere un paio di Slam”

Roger Federer John McEnroe
Roger Federer e John McEnroe (Ansa Foto)

Su Sinner, in particolare, la leggenda americana del tennis lo ritiene un potenziale campione Slam, forte del supporto del nuovo supercoach Darren Cahill. “Il curriculum di Cahill è solo da ammirare – ha affermato –. Sono sicuro che dopo questa decisione Jannik crederà ancora di più nelle sue possibilità. Lo vedo vincere un paio di Slam“.

Insomma, parole, queste, che testimoniano la stima di McEnroe nei confronti del giovane altoatesino che a New York dovrà necessariamente ritrovare la confidenza giusta con il cemento se vorrà arrivare fino in fondo al torneo.

Lo stesso 8 volte campione Slam ha parlato anche dell’altra promessa della Next Gen Carlos Alcaraz: “È un atleta incredibile, ma fisicamente non è molto alto se lo si paragona a Zverev o Medvedev“. Inoltre, ha poi aggiunto di voler “vedere in campo più giocatori con il fuoco dentro” e che “per questo alla gente piacciono tennisti come Alcaraz“.

Da uno spagnolo ad un altro, McEnroe, nella stessa intervista al quotidiano spagnolo, ha fornito anche il suo giudizio su Nadal che, secondo lui, “finirà la stagione da numero 1, è incredibile con tutti i suoi infortuni“. Invece, per quanto riguarda l’altro asso del tennis mondiale degli ultimi vent’anni, Roger Federer, ha detto di ritenerlo “il giocatore con il tennis più bello che abbia mai visto“.

L’ex tennista crede poi che sia “una stupidaggine” non far giocare Djokovic allo US Open e che lo stesso serbo potrebbe migliorare ancora il suo record scavalcando anche il maiorchino: “Può arrivare anche a 25 Slam, ma non è facile sapere se e quando potrai giocare“.

Infine, nonostante le belle parole nei confronti dei due giovani campioni, lo statunitense crede che i successi dei Big Three non saranno eguagliati in futuro. “Nessuno dei giovani nel tennis maschile ripeterà quello che abbiamo visto con Nadal, Federer e Djokovic, sono delle autentiche leggende” ha dichiarato.

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