L’annuncio di Lewis Hamilton scuote la Formula 1. Come al solito, il campione della Mercedes non è mai banale nelle sue dichiarazioni
Non vince ormai da un po’, ma questo non significa che Lewis Hamilton sia diventato uno qualunque per la Formula 1. Il sette volte campione iridato resta un punto di riferimento per il paddock e qualsiasi sua dichiarazione e proposta lascia il segno e accende la discussione.
Lo ha fatto anche con l’ultima proposta lanciata per risolvere uno dei problemi che fa più discutere nella Formula 1 moderno: la disparità di trattamento nelle decisioni dei commissari di gara. L’esempio ultimo venuto a galla è quello relativo a Max Verstappen, ormai prossimo a diventare per la terza volta campione del mondo con la sua Red Bull (già laureatasi campione nel mondiale costruttori).
Ebbene, l’olandese è stato graziato dai commissari durante le qualifiche del Gp di Singapore di due settimane fa. Un triplo impeding che non ha portato però a nessuna sanzione in griglia ma soltanto ad una reprimenda. Una decisione che ha fatto discutere visto che, in altre circostanza, altri piloti si sono visti infliggere una penalità ben più consistente.
La stessa FIA ha poi ammesso che non c’è stata parità di trattamento ed ecco che Lewis Hamilton fa la proposta per correre ai ripari con un annuncio scuote la Formula 1.
Hamilton e l’impeding: la proposta scuote la Formula 1
Tutti gli altri piloti non hanno apprezzato il trattamento ‘di favore’ ricevuto da Max Verstappen e di questo ha parlato anche Lewis Hamilton, rivale tra i più agguerriti dell’olandese. Il sette volte campione del Mondo, nel corso dell’ultimo weekend di gara, quello di Suzuki conclusosi neanche a dirlo con la vittoria di Verstappen, ha lanciato una proposta per uniformare il giudizio in caso di impeding.
Hamilton ha ricordato che sono tanti anni che esiste questa regola e non è mai cambiata. Ecco allora l’idea basata sulle nuove tecnologie: “Dovremmo considerare l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per cose come questa, in modo da ottenere decisioni giuste“. Una proposta choc anche se resta da capire, effettiviamente, come con l’utilizzo dell’intelligenza artificiale sia possibile arrivare a decisioni migliori rispetto a quelle dei commissari di gara.
Una proposta che potrebbe anche essere presa in considerazione dalla Formula 1 visto che con le differenze di trattamento ai vari piloti viene meno la sua credibilità. Un problema non di poco conto che mina le basi dello sport automobilistico e che presto potrebbe trovare una soluzione: la proposta di Hamilton è destinata a far discutere.
