Brutte notizie per un tennista, la stagione ormai è finita per lui. Appuntamento al 2024 con tanta voglia di riscattarsi
Il mondo del tennis perde un importante protagonista. Non per sempre, bensì per il resto della stagione. I risultati deludenti e qualche infortunio di troppo hanno portato infatti uno dei migliori tennisti italiani del circuito a prendersi una pausa.
Le difficoltà dell’ultimo periodo, qualche acciacco imprevisto e impegni familiari decisamente inderogabili lo hanno convinto della necessità di staccare la spina. E così il giocatore ha annunciato un lungo periodo di stop agli impegni professionali. Per poterlo rivedere in campo dovremo aspettare il 2024.
Una perdita importante per il nostro tennis, anche se è vero che questa fase della stagione non è mai stata la migliore per Marco Cecchinato. Il tennista siculo, vicinissimo al traguardo dei 31 anni, non ha vissuto un 2023 entusiasmante e ha quindi deciso di fermarsi qui e di iniziare già a preparare la prossima stagione.
Non prima ovviamente di essersi dedicato però anche a questioni importanti al di fuori del mondo del tennis. Cecchinato ha infatti in programma un appuntamento decisamente importante a livello familiare. Una svolta nella sua vita che potrebbe influire positivamente anche sul resto della sua carriera.
Tennis, stagione finita: prima il matrimonio, poi il ritorno in campo nel 2024
Durante la off season si sposerà con Gaia, la sua storica fidanzata, madre di Edoardo, il suo unico figlio. I due convoleranno a nozze a Bergamo l’11 novembre. Motivo in più per chiudere in anticipo la stagione e pensare al futuro. In tutti i sensi.
Dopo le nozze probabilmente il tennista si godrà una breve vacanza, per poi tornare a lavorare con più grinta di prima. Perché probabilmente risultati come quella storica semifinale del Roland Garros nel 2018 non arriveranno più. Per Marco però è importante voltare pagina e tornare competitivo, dopo un’annata decisamente altalenante.
Nel 2023 il tennista siciliano ha infatti raccolto discreti risultati solo all’Estoril Open (sconfitta in semifinale contro Kecmanovic) e a Roma (ko al terzo turno con Hanfmann). Il resto dell’anno è stato invece un calvario: ko al primo turno di qualificazione a Melbourne, ko al primo turno al Roland Garros e a Wimbledon, ko anche al primo turno di New York.
Una stagione nera in cui ha collezionato più sconfitte che vittorie e che ha, di fatto, chiuso con l’ennesimo insuccesso nel Challenger di Szczecin, in Polonia, torneo su terra rossa in cui ha rimediato una sonora sconfitta contro Maestrelli (7-5/6-3).
Un risultato negativo che lo ha convinto della necessità di prendersi un periodo di pausa, per cercare di tornare al meglio durante la prossima stagione. Possibilmente per vincere qualche partita in più e ambire nuovamente all’ingresso tra i top 100 del mondo.
