Partenza a sorpresa per una Big della Serie A: il neo acquisto ha già le valigie pronte per trasferirsi a titolo definitivo nella Saudi Pro League, lasciando la sua ex tifoseria di stucco.
Un gioiellino reduce da una stagione di alti e bassi, con un mondiale giocato ad ottimi livelli nel mezzo. Il suo talento non è mai stato messo in discussione, eppure, ciò che troppo spesso ha fatto storcere il naso a dirigenze, allenatori e spogliatoi è stato proprio il suo temperamento caratteriale.
Abdelhamid Sabiri potrebbe rivelarsi uno dei più grandi “What if” della storia del nostro campionato, ora che è in procinto di trasferirsi nella lega Saudita. Il giocatore marocchino, ormai ex Fiorentina e Sampdoria, ha trovato un accordo con il club Al-Fayha e a giorni lascerà l’Italia.
Nella scorsa sessione di mercato invernale, dopo un ottimo inizio e precampionato disputato con la maglia della Samp in cui ha dimostrato di avare nel repertorio grandi colpi, Sabiri è stato acquistato dalla Fiorentina con un’opzione che lo avrebbe legato ai viola solo a partire da questa estate
Luci e ombre su Sabiri: ecco il perché del suo addio
La permanenza a Firenze di Sabiri è però durata solo due mesi: il carattere spigoloso del centrocampista, che più volte ha espresso la volontà di giocare con continuità senza venire accontentato da Italiano, è stato visto come sinonimo di incongruenza tra il progetto tecnico della Fiorentina e la carriera dello stesso nazionale marocchino.
Non è mai sbocciato il feeling tra il centrocampista marocchino e Italiano. Sabiri si aspettava di partire da titolare alla prima di campionato contro il Genoa. La decisione non è stata gradita dal giocatore che, a causa di un lieve problema al ginocchio, ha saltato poi i successivi match con Rapid Vienna e Lecce. Rientrato tra i convocati per il ritorno con il Rapid, Sabiri ha poi saltato la successiva trasferta con l’Inter sempre per lo stesso problema.
Il futuro dell’ex Samp si indirizza verso l’Arabia Saudita, sempre più meta di giocatori che cercano nuovi stimoli lontano dal calcio come lo intendiamo in Europa, in cui ingaggi elevatissimi fanno da contorno ad un contesto più leggero.
La Fiorentina percepirà dall’Al-Fayha circa 3 milioni per il cartellino di Sabiri, che ora è atteso in Arabia Saudita per completare le visite mediche e dare inizio ad un nuovo capitolo della sua carriera all’età di 26 anni. Non si tratta, tuttavia, di un trasferimento a titolo definitivo bensì di un prestito con diritto di riscatto.
