Il campione non si arrende e rilancia la sfida: nonostante i tanti problemi fisici che lo affliggono, promette di tornare a giocare.
Il sogno continua. Nonostante gli acciacchi fisici che non vogliono sapere di dargli tregua, nonostante l’età stia avanzando e rendendo sempre più difficile non solo un suo recupero, ma anche un suo rientro ad alti livelli, c’è un campione che di arrendersi proprio non vuol saperne.
Non gioca da ben più di un anno, si è ritirato ormai da lungo tempo. Eppure, non si sente ancora un ex tennista. Non del tutto. Perché nella sua mente si è figurato una passerella d’onore incredibile. L’ultima partecipazione nel torneo che gli ha dato di più in carriera, nel ‘suo’ Slam. Ci ha provato quest’anno a rientrare in tempo. Non c’è riuscito, ma la sua volontà è quella di riprovare anche l’anno prossimo e non certo di gettare adesso la spugna.
Lui, che gli US Open li ha vinti una volta in carriera e che nel 2018 è andato a pochi punti dal soffiarli anche a un certo Nole Djokovic, dopo aver peraltro fermato in semifinale un altro mito come Rafa Nadal, ha deciso che deve tornare a Flushing Meadows. E non solo come semplice spettatore.
Si vuole regalare un ultimo US Open. Lo sogna con tutte le sue forze e farà di tutto per ottenere quest’opportunità straordinaria. Lo ha promesso a se stesso e anche ai suoi tifosi. Sarà una mera illusione? Per ora non lo sappiamo, ma le sue parole sono assolutamente inequivocabili.
Il campione non si arrende: vuole giocare ancora lo US Open
Classe 1988, Juan Martin Del Potro è ancora più giovane di altri giocatori che nel circuito ci sono e fanno anche la differenza, come lo stesso Djokovic. L’argentino però, per via dei tanti infortuni che lo hanno afflitto nel corso della carriera, ha dovuto ritirarsi ben prima di quanto avrebbe voluto.
Per questo motivo, forse, sente di meritare un’ultima grande passerella d’onore, e già quest’anno ha provato a rimettersi in forma per gli US Open. Purtroppo le cose non sono andate come sperato, e i medici gli hanno sconsigliato di scendere in campo, considerando come il dolore al ginocchio e alla gamba sia ancora molto forte quando prova a spingere.
Questo però non vuol dire che il campione abbia deciso di arrendersi in maniera definitiva. Anzi, in questi giorni ha preso la decisione di rilanciare la sfida, come confermato in un’intervista a Tennis.com: “Inizierò una nuova cura, non cosa accadrà“.
Si tratta probabilmente dell’ultima speranza che gli è rimasta di poter scendere ancora in campo, di potersi regalare ancora le emozioni di competere ancora al massimo a Flushing Meadows. “Se ci fosse anche solo una piccola possibilità di poter giocare ancora gli US Open un giorno, darò tutto quello che ho per farlo“, ha concluso Delpo. Parole che sanno di promessa. Speriamo davvero possa riuscire a mantenerla.
