Episodio curioso dal match d’esordio di Novak Djokovic a Wimbledon, con la figlia che, per qualche istante, ha stupito tutti i presenti
Inizio in discesa per Novak Djokovic a Wimbledon. All’esordio, il campione in carica ha battuto agevolmente Pedro Cachin per poi superare in tre set, l’australiano Thompson al secondo turno.
Il serbo vuole difendere il titolo conquistato l’anno scorso e ad accompagnarlo in questo suo percorso c’è anche la sua famiglia, con Jelena e i piccoli Stefan e Tara che hanno assistito all’ennesima vittoria in carriera di Novak.
Tornando al match d’esordio con Cachin, la partita è stata sospesa per un’ora per pioggia, quest’ultima che sta condizionando il regolare svolgimento del torneo. Ma neanche questo intoppo ha messo il bastone tra le ruote a Djokovic che si è anche divertito ad intrattenere il pubblico mettendosi ad “asciugare” il campo con un asciugamano.
Un siparietto, questo, che dimostra come ormai sia di casa dalle parti di Church Road, dove ha scritto diverse pagine di tennis con le sue giocate e i suoi successi. Tuttavia, aldilà dell’ironia messa in campo dal 23 volte campione Slam, c’è stato anche un momento un po’ più serioso che, curiosamente, ha visto la figlia Tara come protagonista.
Tara “difende” Djokovic: il gesto è da non credere
In particolare, ad un certo punto Djokovic sbaglia la prima di servizio e l’errore ha provocato un brusio proveniente da una parte di spalti. I rumori non sono stati ben accolti dalla piccola che ha quindi reagito portandosi il dito alla bocca per zittirli e in qualche modo difendere il padre impegnato nella sua partita.
Buon sangue non mente, insomma, con Tara che nonostante la sua giovanissima età (5 anni) ha già dimostrato di avere carattere da vendere. Il suo gesto ha peraltro divertito lo stesso Novak che non è riuscito a trattenere il sorriso per quanto accaduto.
In queste settimane, però, la scena se l’è presa anche l’altro figlio, Stefan, che è sceso in campo con papà Nole per allenarsi insieme. Una scena già vista anche l’anno scorso sugli stessi manti erbosi di Wimbledon quando, con il piccolo che fece parlare di sé per la grande somiglianza dei colpi con il padre, specie con il dritto.
Un colpo, questo, che però non proviene dal padre, bensì dal suo rivale Rafa Nadal, come peraltro raccontò lo stesso Djokovic in conferenza stampa ammettendo che suo figlio è un grande ammiratore del maiorchino.
