La primavera europea sulla terra battuta entra sempre più nel vivo e gli Internazionali d’Italia si avvicinano: c’è una novità per Nadal e Djokovic
Insieme hanno scritto la storia negli ultimi quindici anni e restano sempre al centro dell’attenzione dell’attualità tennistica anche quando non giocano. Rafa Nadal e Novak Djokovic restano due protagonisti fondamentali del tennis attuale.
Al momento, entrambi stanno fronteggiando una condizione fisica precaria che ne condiziona inevitabilmente il rendimento in un momento fondamentale della stagione con l’avvicinamento al Roland Garros (al via a fine maggio), a Wimbledon e ad altri tornei importanti come gli Internazionali d’Italia.
Djokovic ha dovuto saltare tutto il tour statunitense con il doppio Masters 1000 a Indian Wells e Miami bloccato ancora dalle regole sul Covid. Il rientro è avvenuto sulla terra battuta in Europa con risultati però insoddisfacenti. Un primo impegno al Srpska Open di Banja Luka, in Bosnia, eliminato al secondo turno dal connazionale Lajovic. Poi al Masters Mille di Montecarlo con la sconfitta ad opera di Lorenzo Musetti negli Ottavi.
Crisi di risultati cui si è aggiunto un fastidio al gomito destro che l’ha costretto a rinunciare al Mutua Madrid Open, il quarto Masters 1000 stagionale che è in corso. Da mercoledì 10 maggio il campione serbo dovrebbe essere al Foro Italico per gli Internazionali d’Italia, torneo di cui è campione in carica. Non c’è ancora la conferma ufficiale, tuttavia, sulla presenza di Nole. La decisione ufficiale attesa nei prossimi giorni.
Nadal, la situazione in vista degli Internazionali
Obiettivo Roma anche per Rafa Nadal che in realtà è fermo da più tempo rispetto all’eterno rivale. In pratica dopo gli Australian Open, nei quali difendeva quel titolo che invece è finito nella bacheca di Nole, nessuno lo ha più visto in campo e nessuno sa con certezza quando possa tornare a giocare.
Lo rivedremo a Roma la prossima settimana? Al momento non c’è certezza, ma c’è chi si è fatto un’idea chiara sul futuro immediato di Rafa Nadal. Si tratta di Toni Nadal, suo storico allenatore fino a qualche anno fa mentre adesso segue Félix Auger-Aliassime.
Toni si è detto certo che il nipote tornerà in campo al Roland Garros. Al momento, Rafa sta lavorando con Carlos Moya, ex numero 1 al mondo e oggi suo tecnico. Quest’ultimo, in una recente intervista alla Gazzetta, non ha escluso che Nadal possa esserci a Roma. Il tempo stringe e nei prossimi giorni ne sapremo. Il pubblico del Foro non attende altro.
