L’ex tecnico di Milan e Fiorentina, dopo l’ottimo lavoro svolto in Turchia, potrebbe tornare ad allenare in Serie A
Con coraggio e determinazione, spinto dalla grande motivazione di voler dimostrare le sue capacità dopo le ultime contraddittorie esperienze, Vincenzo Montella può oggi dire di aver vinto la sua scommessa turca. Il suo Adana Demirspor, pur non disponendo delle finanze di altre squadre turche, è quarto in classifica, a soli 5 punti dalla zona Europa.
L’ottimo lavoro dell’ex attaccante di Sampdoria e Roma è stato in qualche modo certificato anche dalla decisione del patron Murat Sancan il quale, quando c’è stato da scegliere se mandar via lui o Mario Balotelli, – i due erano stati protagonisti di una brutta lite nel pre campionato – ha fatto fuori il bizzoso giocatore bresciano.
Montella è apprezzatissimo dal pubblico dell’Adana ora però “spaventato” da alcune indiscrezioni circolanti anche in Turchia, non solo in Italia. Il tecnico di Pomigliano D’Arco ha infatti ancora degli estimatori nel nostro campionato, con una squadra in particolare che starebbe concretamente pensando a lui per il futuro.
Montella, il futuro in A dipende da Thiago Motta
Stiamo parlando del Bologna, una delle sorprese della stagione in corso. Protagonista di un campionato eccellente, a ridosso dell’Europa anche grazie ad un girone di ritorno da urlo, i felsinei devono soprattutto ringraziare Thiago Motta, il tecnico vero artefice del ‘miracolo’ rossoblù.
Proprio l’ottimo lavoro dell’ex Nazionale azzurro ha spinto addirittura l’Inter a valutare seriamente il suo profilo per il post-Inzaghi. Al di là delle dichiarazioni di rito della dirigenza bolognese, se dovesse davvero arrivare una chiamata da Viale della Liberazione, difficlilmente l’oriundo potrebbe rifiutarla. Lasciando così un varco dove Montella potrebbe inserirsi.
Del resto la voglia di tornare in Italia dopo il burrascoso divorzio dalla Fiorentina e da Rocco Commisso, è tanta. Al punto che, secondo i più maliziosi, Montella avrebbe accettato una destinazione insolita come quella della Superlig turca quasi solo esclusivamente per rientrare nel grande giro.
Con un po di fatica, ma con tanta dedizione, l’Aeroplanino sembra avercela fatta. Se il destino gli riserverà l’opzione Bologna, l’atterraggio sarà poi morbido. Nella città delle due torri si può lavorare con meno pressioni, e la pazienza nel vedere i frutti del lavoro svolto non manca. Per lo meno rispetto ad altre esigentissime piazze.
Ora comunque la priorità per Montella è quella di regalare una storica qualificazione europea al suo Adana Demispor poi si vedrà. Di certo, il ritorno in Italia non è affatto da escludere.
