Oggi è uno dei tennisti più forti in attività e ha vinto anche un torneo Slam. Lo riconoscete nella foto da piccolo?
Il tennis propone sempre generazioni di giocatori che, chi più chi meno, riescono sempre a ritagliarsi il proprio spazio all’interno del circuito maggiore. In passato c’erano Margareth Court Smith, Billie Jean King, Rod Laver, passando poi per campioni come Ivan Lendl, Pete Sampras fino ad arrivare ai Big Three Roger Federer, Rafa Nadal e Novak Djokovic.
Dei Big Three sono rimasti soltanto Nadal e Djokovic i quali, nonostante i problemi che li hanno riguardati da vicino negli ultimi anni, sono ancora lì a lottare per i principali titoli della stagione. Nel mentre, però, sono emersi anche tanti altri talenti. Ora abbiamo Carlos Alcaraz che sta letteralmente rubando la scena a tutti, ma qualche anno prima era toccato ai vari Tsitsipas, Rublev e Medvedev.
Da giovani è sempre difficile immaginarsi la carriera che anche i tennisti più promettenti potranno intraprendere. Alcuni però sono predestinati fin da piccoli ed è un po’ questo il caso del ragazzo della foto in questione con in mano un trofeo dopo aver vinto un torneo di categoria.
Riconoscete il giovane tennista in foto? È un campione Slam ed ex numero uno
Probabilmente in molti lo avranno riconosciuto. Si tratta di Daniil Medvedev. Nato a Mosca l’11 febbraio del 1996, il tennista russo è considerato uno dei tennisti più forti della sua generazione. Ha iniziato a giocare a tennis sin da piccolo e il suo percorso si è intrecciato anche con quello del suo rivale e amico Andrey Rublev.
Da piccoli si incontravano spesso nei tornei in Russia, poi, però, si sono separati: Andrey è partito per la Spagna e Daniil per la Francia, ciascuno con l’obiettivo di migliorarsi e diventare professionisti. Si può dire che, a distanza di anni, la scelta di andare via dal proprio Paese ha dato i suoi frutti e ora entrambi si godono una carriera da top 10.
Rublev è ormai stabile tra i primi 10 giocatori del mondo, mentre Medvedev è riuscito persino a fare meglio diventando numero uno del ranking Atp nel febbraio 2022. Un traguardo, questo, raggiunto grazie al suo talento e alla sua tempra da campione che, talvolta, lo porta persino ad eccedere in campo con atteggiamenti al di sopra delle righe.
Ogni tanto, tuttavia, paga qualche calo di concentrazione che lo portano ad una carenza di risultati. Un po’ discontinuo in questo, ma ciò non toglie quanto fatto finora e ora lo stiamo di nuovo ammirando nella sua miglior versione grazie ad un ottimo avvio di stagione che lo ha già visto vincitore a Rotterdam, Doha e Dubai e finalista a Indian Wells e Miami
