Wimbledon, arriva la decisione ufficiale sulla prossima edizione del torneo in programma il prossimo luglio sui leggendari campi in erba di Londra
Tra esattamente tre mesi, ovvero il 3 luglio prossimo, scatterà il torneo di tennis più iconico e importante di sempre. Probabilmente l’evento più atteso di ogni anno da sportivi ed amanti di questa disciplina.
Stiamo parlando di Wimbledon, ovvero la competizione del Grande Slam che si svolge da oltre cento anni, visto che la sua prima edizione c’è stata addirittura nel 1877, quando per la prima volta i pionieri del Tennis disputarono i primi incontri sull’erba di Church Road, resa poi leggendaria dalle vittorie dei campioni che hanno fatto la storia di questo sport.
Saranno Novak Djokovic ed Elena Rybakina i campioni in carica nella prossima edizione di Wimbledon, in vista della quale è arrivata un’importante decisione ufficializzata dal comitato organizzatore insieme ai vari enti affiliati Atp, Wta, Itf e Lta.
A differenza di quanto avvenuto lo scorso anno, Wimbledon, nel 2023 permetterà la partecipazione dei tennisti di nazionalità russa e bielorussa, esclusi nella passata edizione come sanzione per il coinvolgimento dei rispettivi paesi nella guerra ancora in atto in Ucraina.
Wimbledon, via libera ai tennisti russi e bielorussi: ma ad una condizione
Un’esclusione simbolica quella del 2022 come atto di protesta nei confronti dell’azione militare russa nei confronti dell’Ucraina. Scelta che, comunque, fece discutere e non poco, considerato che non pochi addetti ai lavori (tra stessi tennisti ed opinionisti) si schierarono contro quel divieto.
Ci sarà, tuttavia, una condizione per gli atleti russi e bielorussi per accedere al tabellone di Wimbledon 2023. Tutti loro dovranno accettare di gareggiare come atleti di “status neutrale”, con il divieto di esprimere in alcun modo sostegno all’invasione dell’Ucraina.
Dunque Daniil Medvedev ed i suoi connazionali potranno finalmente tornare a partecipare al torneo Slam più atteso. Oltre a Medvedev, torneranno ai Championship, Andrey Rublev, Karen Khachanov, le bielorusse Azarenka e Sabalenka e le russe Kasaktina, Kudermetova e Samsonova.
Questo il comunicato sulla decisione presa dal comitato organizzatore di Wimbledon: “La nostra attuale intenzione è di accettare le iscrizioni di giocatori russi e bielorussi al prossimo torneo di Wimbledon a condizione che gareggino come atleti ‘neutrali’ e rispettino determinate condizioni. Saranno proibite manifestazioni di sostegno all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia e sarà vietato l’ingresso di giocatori che ricevono finanziamenti dallo stato russo e/o bielorusso“.
La prossima edizione di Wimbledon si disputerà dal 3 al 16 luglio, giorno quest’ultimo della finalissima maschile, ultimo atto del torneo londinese.
