Ultima notizia che farà felici gli affezionati e diversi tifosi. Torna in Serie A una vecchia conoscenza, un personaggio chiamato a risolvere i problemi di questo club in difficoltà.
Il campionato di Serie A sembra ormai destinato ad un verdetto incredibile quanto giusto. Ovvero il titolo del Napoli, che è capolista dalle prime giornate stagionali e sta continuando la sua striscia di vittoria in maniera incredibile.
![Pallone Serie A](https://www.tennispress.it/wp-content/uploads/2023/02/Pallone-230223-Tennispress.jpg)
Detto dunque che il discorso Scudetto appare ormai segnato, c’è ancora bagarre per la lotta Champions League e soprattutto per la zona retrocessione. Infatti fino a qualche settimana fa le tre ultime squadre in classifica, ovvero Cremonese, Sampdoria e Verona, sembravano destinate a retrocedere.
Ma negli ultimi tempi la classifica in basso pare essersi accorciata. Sia per i risultati migliori ottenuti dalle tre squadre già citate, sia perché altri club in lotta per non retrocedere hanno iniziato a tentennare. Tra questi spicca lo Spezia, che rimane a soli 2 punti di vantaggio sulla terz’ultima in classifica.
Spezia, scelto il nuovo allenatore: ritorno in A per Leonardo Semplici
Per questo motivo la dirigenza dello Spezia è corsa subito ai ripari. Dopo un inizio di 2023 davvero pessimo, la società ligure ha voluto cambiare guida tecnica. Via Luca Gotti, stimato ed esperto professionista delle panchine che però è stato indicato come incapace di trovare soluzioni alternative in tempi di crisi.
Lo Spezia oggi ha ufficializzato il prossimo allenatore. Panchina affidata a Leonardo Semplici. Per lui è un gradito ritorno in Serie A, visto che qualche anno fa da debuttante come tecnico della massima serie aveva sorpreso tutti, con i suoi metodi tradizionali ma molto efficaci, anche nella crescita del potenziale tecnico.
![semplici](https://www.tennispress.it/wp-content/uploads/2023/02/semplici-230223-Tennispress.it_.jpg)
Semplici, fiorentino doc classe ’67, torna ad allenare dopo quasi due anni di stop. L’ultima avventura fu sulla panchina del Cagliari, con una buona salvezza ottenuta nel 2021 dopo essere subentrato a Eusebio Di Francesco. I sardi però a settembre dello stesso anno decisero di esonerarlo per via di un inizio d’annata totalmente disgraziato.
La sua più grande avventura in panchina è quella legata alla SPAL, lo storico club di Ferrara guidato dal 2014 al 2020. Una vera impresa quella di Semplici, che portò dalla C alla A la formazione biancoazzurra, capace di ritrovare la massima serie dopo 49 anni di assenza.
In passato Semplici aveva lavorato soprattutto nella sua Toscana: ha guidato le giovanili della Fiorentina e diversi club di provincia come Pisa, Sangiovannese, Figline ed Arezzo. Oggi l’ingaggio meritato e applaudito dello Spezia per cercare di ottenere la terza permanenza in Serie A consecutiva.
Come giocherà lo Spezia di mister Semplici
Cambierà tatticamente lo Spezia dai dettami dell’ormai ex Gotti a quelli del neo arrivato Semplici. Il toscano è allenatore legato ad un modulo forse meno espressivo ma più compatto come il 3-5-2.
La difesa a tre era stata comunque provata da Gotti diverse volte, anche se di recente aveva riportato gli spezzini a giocare con la linea tradizionale a quattro. Con Semplici si prevede un passaggio automatico al suddetto schema.
Già si ipotizza la formazione ideale in vista del debutto di Semplici, previsto per domenica contro l’Udinese. Difesa a tre con altrettanti mastini come Ampadou, Caldara e Nikolau. Due esterni a tutta fascia come Gyasi e Reca, tre mediani al centro (probabilmente Bourabia, Ekdal e Esposito) e infine due attaccanti ad agire l’uno accanto all’altro. In pole per il tandem il neo acquisto Shomurodov e il bomber Nzola.