Fabio Fognini è stato uno dei più grandi tennisti della storia del tennis italiano. L’azzurro è ormai alle fasi finali della sua carriera.
Gli ultimi anni hanno visto una netta e importante crescita del tennis italiano. Se in passato i nostri colori faticavano ad avere atleti in Top 50 ora ci ritroviamo con tre tennisti ormai fissi in Top 25 e atleti con grandi margini di miglioramento. Da Jannik Sinner a Lorenzo Musetti, ma non solo e il tennis nostrano vede successi importanti su ogni superficie.
Jannik Sinner, il nostro attuale numero uno, ha vinto pochi giorni fa il torneo Atp 250 di Montpellier. Un successo che un tempo sarebbe stato accolto come un titolo quasi straordinario ed ora appare invece solo ‘di consolazione’. Il nostro tennis ha grandi margini di miglioramento e nelle prime 200 posizioni della classifica Atp ci sono diversi giovani di grandi prospettive. Un tempo non era cosi ed è capitato anche di avere il solo Fabio Fognini nelle prime 50 posizioni della classifica mondiale (anche 100).
Il tennista ligure è ormai un pò avanti con gli anni e si trova ad affrontare le fasi finali della sua carriera. Non è chiaro se questo per Fognini sarà l’ultimo anno tra i professionisti, ma è senza dubbio una possibilità e al momento il quasi 36enne atleta di Sanremo vive un momento molto duro. La stagione non è iniziata benissimo e, tra infortuni e risultati, Fabio vive un periodo abbastanza difficile.
Fognini, arriva l’ennesima sconfitta
Nella tarda serata di ieri Fognini ha ceduto al primo turno del torneo Atp 250 di Buenos Aires, cadendo in due set contro il serbo Laszlo Djere. Il tennista balcanico ha chiuso la sfida in poco più di un’ora e trenta minuti di gioco e vincendo con un doppio 6-4. Gara a senso unico e con Fabio che non è mai stato realmente in lotta. Djere ha vinto il primo set grazie al ‘consueto’ break del nono game mentre ha controllato più nettamente il secondo parziale, salvo un tentativo (poi vano) di recupero dell’atleta azzurro.
Per Fognini questo era il primo match della stagione sulla terra battuta, superficie a lui più congeniale e dove ha ottenuto le maggiori soddisfazioni. Il vincitore in passato del Masters 1000 di Montecarlo è apparso indietro di condizione ed ha mancato cosi l’opportunità di poter sfidare la testa di serie numero 1 e numero 2 al mondo Carlos Alcaraz. Il murciano torna infatti in campo qui in Argentina e debutterà quindi contro il serbo Djere.
Fognini, l’azzurro fatica ad uscire ‘dallo zero’
Fognini aveva aspettative differenti per questo 2023 e l’atleta recentemente ha condiviso la speranza di vincere almeno un titolo in questa stagione, qualsiasi esso sia. In questo modo il tennista italiano arriverebbe in doppia cifra tra i titoli di singolare, ma al momento questa possibilità appare molto complicata.
Fognini è a quota 0 nella casella delle vittorie in questa stagione e l’ultimo ko a Buenos Aires non fa che preoccupare i suoi tifosi. Fabio ha ceduto in Australia all’americano Brooksby e a Thanas Kokkinakis, atleta che lo ha letteralmente annichilito agli Australian Open. L’azzurro ha però spesso faticato sul cemento e quindi i ko, anche a causa di leggeri fastidi fisici, apparivano giustificabili. Ora è iniziata una piccola crisi e c’è curiosità per capire quando l’ex numero 9 al mondo si sbloccherà. Fabio è 0-3 quest’anno e 3-9 negli ultimi dodici match e in tanti attendono la sua ennesima rinascita.
