Il mondo del tennis vive una fase molto importante di transizione. Gli ultimi cambiamenti hanno portato grosse polemiche.
Il mondo del tennis ha vissuto negli ultimi anni importanti cambiamenti. Non solo l’evoluzione dei tennisti e il passaggio, ormai sempre più vicino, dai Big Three alla NextGen, ma cambiamenti anche nel prodotto. Uno dei prodotti più importanti in ambito tennistico è la Coppa Davis, competizione a squadre molto cambiata nel corso degli ultimi anni. Una situazione interessante e che ha visto molte polemiche.
Sono tanti i tennisti del circuito, basti pensare al tedesco Alexander Zverev, a non aver gradito il cambio del format e diverse federazioni hanno dovuto fare i conti con un cambiamento, avvenuto ufficialmente nel 2019. Anche in Francia la federazione ha ricevuto diverse polemiche e vari tennisti hanno attaccato duramente la federazione.
Tra questi c’è anche l’ex numero uno al mondo di doppio Nicolas Mahut, uno degli atleti più importanti della vecchia generazione francese. Mahut, negli ultimi giorni, ha attaccato la Coppa Davis e l’attuale vicepresidente dell’ITF Bernard Giudicelli, tra l’altro ex presidente della federazione francese di tennis. Un botta e risposta che ha fatto molto scalpore e che continua a far discutere.
Mahut-Giudicelli, botta e risposta: esplode la polemica
Qualche giorno fa Mahut attaccava pesantemente: “Come federazione abbiamo perso quattro anni di Davis e credo che Bernard Giudicelli abbia grosse responsabilità in questo fiasco. Lui sa bene cosa penso delle sue decisioni, ma vedo che lui non si mette mai realmente in discussione”. Parole che hanno provocato, qualche giorno dopo, l’immediata reazione di Giudicelli. Il dirigente transalpino ha parlato ai microfoni di TennisActu ed ha svelato il suo pensiero:
“Nicolas Mahut è un ignorante. Parliamo di un tennista di 41 anni e certamente non deve essere lui a spiegare come funziona alla nuova generazione. Mahut dovrebbe ritirarsi o comunque credo debba prepararsi a questo. Abbiamo perso quattro anni? Non sa di cosa parla, anzi noi abbiamo salvato la Coppa Davis”. Una situazione che non è totalmente finita ma che ha visto il dirigente francese sbottare.
Giudicelli netto su Mahut
Bernard Giudicelli ha parlato poi ancora delle critiche alla federazione ed ha tuonato: “La situazione quattro anni fa era difficile, gli sponsor principali non volevano rinnovare e abbiamo trovato una soluzione. Abbiamo trovato un sistema per trovare un nuovo pubblico, penso avete visto tutti il grande entusiasmo nelle ultime sfide di qualificazione in Grecia ed Ecuador. Senza dubbio non paesi con una grande storia tennistica”.
Un clima rovente che può colpire anche il tennis e diversi appassionati. Oltre Mahut ci sono diversi colleghi (ed addetti ai lavori) che non hanno affatto gradito lo storico cambiamento. La Coppa Davis fa discutere ed il clima in casa transalpina non è dei migliori.
