Rafael Nadal è stato eliminato al secondo turno degli Australian Open: un risultato clamoroso per lo spagnolo, campione uscente
E’ il primo colpo di scena dell’edizione 2023 degli Australian Open. Il campione uscente Rafa Nadal, numero 2 del mondo, è stato eliminato clamorosamente al secondo turno. Una sconfitta, peraltro, senza appello per il maiorchino che ha ceduto per 3-0 allo statunitense Mackenzie McDonald.
Un colpo durissimo per lo spagnolo, perché McDonald si è imposto con il punteggio di 6-4, 6-4, 7-5. E’ già finita, quindi, l’esperienza australiana di Rafa Nadal, tra la sorpresa generale, con lo spagnolo che nel corso del secondo set ha anche patito un infortunio che di certo non lo ha agevolato, anzi. Al terzo turno McDonald ora sfiderà uno tra Svrcina e Nishioka.
Rafa, nel primo turno, già aveva mostrato qualche problemino, eliminando il britannico Draper solo al quarto set, chiuso al tie-break (6-1, 6-4, 2-6, 7-5), con qualche affanno di troppo. Probabilmente sintono di una condizione fisica non al top, emersa poi in tutta la sua chiarezza nella seconda sfida di questo torneo, il primo Grande Slam dell’anno.
Rafa Nadal ko agli Australian Open: i primi due set e l’infortunio
Nel primo set il numero 2 al mondo perde subito il servizio; è una giornata complicata per lo spagnolo e lo si capisce subito quando va sotto sul punteggio di 1-4. Lo spagnolo, però, recupera un break ma fallisce la palla del possibile 5-5. E’ il segnale del primo cedimento, perché poi McDonald chiude sul 6-4 finale.
Nel secondo set, invece, Rafa, sotto nuovamente nel punteggio, recupera fino al 3-3, poi sul 5-3, dopo uno scatto, accusa un problema all’anca e chiede il medical time out tra le lacrime della moglie Xisca presente in tribuna. Torna ovviamente in campo per concludere il match, ma ormai la situazione è compromessa e cede anche il secondo set, sul 6-4 che ha poi indirizzato il match.
Nadal, l’ammissione sul problema all’anca: parole dure dello spagnolo
Pur non al meglio della forma, Rafa combatte anche nel terzo set, rendendo la vita dura a McDonald che, ormai, vede il successo. Lo spagnolo tiene botta fino al 5-5, poi però un break dell’avversario lo porta a servire per il match ed a chiudere la pratica sul 7-5.
“Non so se avrei vinto il match in buone condizioni, anche se avrei avuto più possibilità” ha poi ammesso candidamente al termine del match il tennista spagnolo. “Mackenzie stava giocando ad un livello ottimo, stava andando bene ed io no” ha poi aggiunto Rafa che si è soffermato anche sull’infortunio patito.
“E’ stato un problema all’anca, non so di cosa si tratti, se articolazioni, muscoli o cartilagine. In passato già ho accusato problemi all’anca e mi sono sottoposto a trattamenti ma non era nulla di grave. Ora, però, non posso muovermi” ha sostenuto.
“Ho perso la partita e sono stanco di parlare – ha poi sentenziato – fino alla fine ci ho provato ma non è stato possibile; ho provato a proseguire il gioco senza aumentare il danno ma in rovescio non ero in grado di colpire, tantomeno di correre in direzione della palla“.
