Indimenticabile Mihajlovic: il gesto dei tifosi in suo onore è straordinario (VIDEO)

Ancora fa male la scomparsa prematura di Sinisa Mihajlovic, l’ex calciatore ed allenatore serbo che è stato omaggiato così dalla sua gente, con un’opera davvero stilisticamente e sentimentalmente bella.

Il 2022 per il mondo del calcio si è chiuso tra gioie e dolori. La felicità dell’Argentina, che è tornata a vincere il campionato del mondo in Qatar sotto la guida di un mitologico Lionel Messi, sempre più campione tra i campioni.

Mihajlovic murales
Sinisa Mihajlovic – Tennispress.it

Ma anche il dolore di perdite davvero brusche ed eccellenti. Come quella di Pelé, uno dei più grandi calciatori di sempre, che si è arreso ai suoi gravi malanni fisici. Ma anche quella prematura di Sinisa Mihajlovic.

Una scomparsa che ha fatto rumore soprattutto in Italia, dove Sinisa era ormai di casa. L’ex calciatore ed allenatore si è arreso alla recidiva della leucemia, terribile malattia del sangue che ha praticamente spazzato via le difese immunitarie del serbo. Una perdita tremenda per il mondo del calcio e dello sport in generale.

L’omaggio di Belgrado per Mihajlovic: spunta un murales in suo onore

Italia e Serbia erano le terre a cui Sinisa Mihajlovic è stato maggiormente legato. Il paese balcanico ovviamente fu la sua madre patria, il territorio d’origine a cui ha sempre guardato con occhi commossi, viste le tante guerre che l’hanno sconvolto.

L’Italia però ha dato grande fama e continuità sportiva a Mihajlovic, che si è imposto prima da calciatore con le maglie di Roma, Sampdoria, Lazio e Inter. Poi da allenatore, guidando numerosissime squadre, tra cui il Bologna a cui è rimasto particolarmente legato.

Intanto da Belgrado, capitale della Serbia, arriva uno splendido omaggio dedicato alla memoria ed alla grande anima sportiva di Mihajlovic. L’artista di strada Kolosov ha realizzato in città un bellissimo murales raffigurante Sinisa, con tanto di berretto e sguardo intenso, caratteristiche tipiche del suo essere.

 

Un ritratto su muro che raffigura con grande fedeltà il volto di Mihajlovic. Testimonianza di quanto anche in patria l’arcigno ex difensore era considerato un vero e proprio mito sportivo, anche per le sue gesta solidali in favore del popolo serbo.

Il cordoglio della Serbia per la scomparsa di Mihajlovic

Come detto in Italia in tantissimi hanno pianto per la scomparsa di Sinisa Mihajlovic, che era stato visto come un combattente anche fuori dal campo. Inizialmente aveva vinto il primo round contro la malattia, tornando ad allenare in piena forma, ma la recidiva di inizio 2022 è stata letale.

In patria non sono mancati i gesti di solidarietà e di affetto nei confronti di Sinisa. Oltre al murales di Belgrado, i giornali serbi si sono soffermati per giorni sulla figura di Mihajlovic, campione fuori e dentro al campo.

La Federcalcio serba ha pubblicato un messaggio commovente nei giorni scorsi: “Il calcio ha perso troppo presto sua maestà, campione d’Europa e del mondo. Sinisa ha vinto tante battaglie nella sua vita, ha vinto grandi trofei e sembrava che stesse vincendo anche quello più importante contro una grave malattia. Ma è morta anche la speranza. È morta quando pensavamo che con la sua forza, il suo carisma ed il suo ottimismo sarebbe riuscito a sconfiggere per la seconda volta questa malattia infame. Il mondo del calcio adesso è in lacrime ma Sinisa non vorrebbe che quelle lacrime si vedessero. I campioni non muoiono“.

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