Un ex rivale di Federer ha rivelato un retroscena sulla vita dello svizzero, con un dettaglio che ha colpito tutti i tifosi.
Il 23 settembre sarà per sempre ricordato come il giorno dell’ultimo incontro professionistico del leggendario Roger Federer. Che non ha potuto ritirarsi probabilmente come avrebbe voluto, ovvero giocando – come sempre negli ultimi 24 anni – da singolarista.
Il problema al ginocchio, nell’aprile del 2022, sembrava in via di risoluzione, tanto che l’elvetico era ottimista sulla possibilità di un suo ritorno in pianta stabile sul circuito, a partire da dopo l’estate. Le complicazioni a luglio, però, avrebbero richiesto un iter ancor più lungo per recuperare, tanto da indurre l’ex numero 1 del mondo ad annunciare il proprio ritiro a settembre.
E per salutare i fan un’ultima volta, ha voluto fare davvero le cose in grande. Si è presentato alla Laver Cup, dove per la prima volta c’erano tutti i membri dei vecchi Fab Four del tennis, scegliendo per il suo ultimo match di giocare fianco a fianco a Rafael Nadal, il rivale con cui ha praticamente segnato un’era.
Ora, per il quarantunenne di Basilea, è iniziata una nuova vita, alla quale dovrà abituarsi, dopo aver viaggiato in tutto il mondo praticamente dal 1999. Sulla sua vita di oggi, però, ha rivelato un particolare retroscena proprio Rafael Nadal, catturando dunque l’attenzione di tutti i fan.
Federer e la vita senza tennis: la rivelazione di Nadal
Lo spagnolo, ancora oggi numero 2 del mondo, ha risposto a tante domande sul suo presente e sul suo futuro al quotidiano AS, che lo ha premiato per la sesta volta in carriera agli AS Sports Awards come miglior atleta dell’anno, complici soprattutto i due successi negli Slam, all’Australian Open ed al Roland Garros.
Nell’intervista, evidentemente, gli è stato chiesto però anche dei suoi contatti con Federer, e di come va la sua “nuova vita”. “Parliamo regolarmente”, ha confermato dunque Nadal. “È felice e si sta godendo la vita. Ho parlato con lui e sta facendo diverse cose, è stato a Tokyo ed in altri posti. La verità è che deve solo mettere a posto il suo ginocchio“.
L’ultima frase, in effetti, conferma quanto già detto dal rosso crociato proprio nell’evento in Giappone. Il problema al ginocchio, d’altronde, persiste, e ci vorrà del tempo. Così, ha raccontato, al momento ha ancora paura nel divertirsi con i propri figli in altri sport, ma piano piano potrà farlo.
Il ricordo dell’ultimo match alla Laver Cup
Nadal è poi tornato sulla serata del ritiro di Federer, che dopo la sconfitta con gli americani Jack Sock e Frances Tiafoe si è trasformata in una festa, commovente, proprio in onore del campione basileese. Ed anche “Rafa” non ha trattenuto le lacrime: “Mi sono commosso molto, perché alla fine l’ho vissuto da rivale, da compagno di squadra e anche da tifoso”, ha commentato.
“Sono un atleta professionista, ma sono un grande appassionato di sport e lo apprezzo molto, perché mi è piaciuto molto sin da quando ero giovane. Se uno come Federer se ne va, è difficile non emozionarsi”, ha infine concluso. Negli anni, tra i due, l’immenso rispetto si è tramutato senz’altro in qualcosa di più. E le esperienze condivise sul circuito non hanno fatto altro che consolidare un legame che – probabilmente – resisterà per il resto delle loro vite.
