Tour de France 2024, clamorosa novità in arrivo: prima volta nella storia. La “Grande Boucle” vivrà fra due anni un cambiamento epocale
Nell’edizione del 2024, infatti, l’ultima tappa vedrà il traguardo piazzato sul lungo mare di Nizza. Salta quindi la consueta passerella parigina, per il concomitante inizio delle Olimpiadi estive.
E’ la corsa più importante del ciclismo mondiale. Il Tour de France fa parte del circuito internazionale dal lontano 1903. L’esordio della Grande Boucle fu organizzata su cinque tappe, dal 31 maggio al 5 luglio 1903, con partenza e arrivo a Parigi e tappe intermedie a Lione, Marsiglia, Bordeaux e Nantes. Tolosa fu aggiunta in seguito per interrompere la lunga traversata del Sud della Francia.
Le tappe iniziavano durante la notte e terminavano il pomeriggio successivo, con giorni di riposo per permettere ai ciclisti di recuperare le energie. Vista la durezza dei percorsi e i costi elevati per partecipare, al primo Tour presero parte solo 15 atleti.
Tour de France 2024, per la prima volta l’arrivo non sarà a Parigi: cambia tutto
Da quell’edizione ne è passato di tempo ma il minimo comun denominatore di questa ultra centennale storia è la centralità di Parigi. Tutti i plurivincitori della corsa a tappe più famosa del mondo hanno festeggiato sul traguardo dei magnifici Champs–Élysée.
Da Jacques Anquetil (5 vittorie tra il 1957 e il 1964), al ‘Cannibale’ Eddy Merckx (5 successi dal 1969 al 1974), dal francese Bernard Hinault (sempre 5 titoli tra il 1978 e il 1985), al fuoriclasse Miguel Indurain (1991 al 1995, l’unico a vincere in cinque anni consecutivi).
Ora in vista del 2024 le cose cambieranno e verrà varata una novità davvero storica. Per la prima volta infatti, l’arrivo dell’ultima tappa non sarà a Parigi ma a Nizza.
L’ultima tappa del Giro di Francia 2024 sarà a Nizza: Parigi è impegnata con le Olimpiadi
Il Tour 2024 si concluderà sul lungo mare della Costa Azzurra, in una delle città simbolo del ciclismo francese, poichè normale punto di arrivo della famigerata Parigi-Nizza. Una delle corse in linea di un giorno che precedono la Grande Boucle, presterà l’ultimo tratto alla corsa a tappe più rinomata. La Capitale sarà infatti impegnata nell’organizzare la cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici, che scatteranno il 26 luglio 2024.
Nizza nel 2020 aveva anche accolto la partenza del Giro di Francia, spostato eccezionalmente a fine agosto per la pandemia di Covid. Le prime due tappe si erano svolte nell’area circostante, rendendo la città costiera il punto di riferimento della prima parte di quell’edizione.
Per quanto riguarda invece l’edizione 2023, il percorso è stato svelato lo scorso 27 ottobre e prevede il via dalla città spagnola di Bilbao. Conclusione come ovvio che sia sarà a Parigi. Il 2024, invece, sarà il Tour delle prime volte, perchè oltre all’inedito arrivo, ci sarà anche una partenza insolita, ovvero da Firenze. Il 29 giugno, da Piazzale Michelangelo, i corridori percorreranno le strade del capoluogo toscano, prima di inoltrarsi verso Emilia-Romagna e Piemonte.
La scelta di Firenze è dovuta anche al centenario della prima vittoria di un corridore italiano nella corsa “in giallo”. Era il 1924 e a trionfare fu il grande Ottavio Bottecchia. Non resta che aspettare per vedere se qualcuno sarà in grado di rinverdire i fasti di un tempo.
