Matteo Berrettini, l’annuncio spaventa i tifosi: “Serve un miracolo”

Matteo Berrettini torna a parlare di sé e delle sue condizioni nel bel mezzo della Coppa Davis di tennis. L’atleta romano sta vivendo un finale di 2022 molto complicato per i tanti problemi fisici.

Sono giorni di grande passione per gli amanti del tennis internazionale. Dopo il periodo legato alle finals ATP, con in campo i migliori giocatori maschili secondo il ranking attuale, è il turno della storica Coppa Davis per nazioni.

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Matteo Berrettini – Tennispress.it

L’Italia nei giorni scorsi è partita con il piede giusto, battendo gli Stati Uniti con un complessivo 2-1 nelle gare del confronto diretto. I successi di Sonego prima e del doppio Bolelli-Fognini poi hanno regalato un importante passaggio del turno per gli azzurri.

Il capitano non giocatore Filippo Volandri però deve valutare le condizioni di uno dei suoi uomini migliori. L’atteso ed acclamato campione romano Matteo Berrettini. Il tennista, attualmente numero 16 al mondo, non sta ancora bene e sta vivendo un finale di 2022 non proprio idilliaco dal punto di vista fisico.

Berrettini parla di ‘miracolo’: le speranze di vederlo nelle finals di Coppa Davis

Matteo Berrettini sta convivendo con un problema al piede sinistro che gli dà dolore non indifferente. Per questo motivo il tennista nativo di Roma ha vissuto la sfida contro gli Stati Uniti direttamente dalla tribuna, senza potersi rendere utile e disponibile.

La domanda che si pongono i tifosi, sia del tennis azzurro che di Berrettini in particolare, è se l’atleta riuscirà a farcela per le fasi finale della Coppa Davis in svolgimento a Malaga, in Spagna.

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L’Italia del tennis in Coppa Davis – Tennispress.it

Intervistato in conferenza stampa, Berrettini ha alimentato le speranze, anche se alcune sue parole hanno parecchio spaventato i suoi fan: “Sto recuperando molto velocemente. Oggi ho fatto il miglior allenamento da quando mi sono fatto male. La squadra sta benissimo, ieri hanno giocato tutti in maniera pazzesca. Sono contentissimo che stia andando così. Se fosse per me giocherei pure con una gamba sola, ma poi bisogna essere oggettivi e fare il meglio per la squadra. Miracolo? Vediamo“.

L’entusiasmo di Matteo è alle stelle, ma forse servirà un’impresa per poter scendere in campo a Malaga nelle prossime partite. Intanto, come da lui stesso affermato, Berrettini è stato l’unico ad allenarsi nelle scorse ore sul centrale di Malaga, tra scambi e sorrisi ma anche dolore al piede infortunato.

Il patto tra Berrettini e capitan Volandri

Berrettini, nelle parole rilasciate oggi alla stampa, ha voluto sottolineare quanto sia legato a Filippo Volandri, che lo ha sempre voluto nella squadra azzurra per la Coppa Davis nonostante i problemi muscolari.

“Quando un anno e mezzo fa Volandri mi ha chiamato per iniziare questo nuovo progetto mi ha detto che la cosa fondamentale è creare un gruppo. E io ho condiviso fin da subito la sua visione. Secondo me in Davis, e ieri lo abbiamo dimostrato, quella è la cosa più importante. Quindi quando mi sono reso conto che ero in ritardo con la preparazione per essere qui, ho detto vorrei esserci lo stesso perchè secondo me posso dare il mio contributo e l’anno scorso soffrivo il triplo a casa”.
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