Una delle protagoniste più attese del torneo WTA Masters di Toronto, Naomi Osaka, è di nuovo bloccata a causa di un infortunio
C’era grandissima attesa per il ritorno in campo di Naomi Osaka, soprattutto dopo l’annuncio della tennista giapponese che aveva garantito la sua presenza allo US Open.
Ma il torneo WTA 1000 di Toronto si trasforma in un altro capitolo di episodi negativi che sembrano non finire mai per la ex numero 1 del tennis femminile mondiale.
Naomi Osaka, tunnel senza fine
Impegnata all’esordio del torneo canadese la Osaka lascia il campo in lacrime a causa di un infortunio alla schiena quando era in svantaggio 7-6 3-0 contro l’estone Kanepi. La Osaka si era presentata a questo torneo con molte aspettative dopo avere annunciato un cambio nella sua guida tecnica. Esonerato il suo ex allenatore Wim Fissette, la giapponese era tornata a farsi seguire dal padre Leonard Francois.
US Open in dubbio
L’obiettivo era ovviamente quello di tornare competitiva in vista dello US Open. La Osaka, sette tornei vinti in carriera, non alza un trofeo dall’Australian Open dello scorso anno. Nel corso di questa stagione pochi tornei e risultati modesti: un unico acuto, la finale di Miami, persa contro Iga Swiatek. A Toronto dopo un primo set molto combattuto la tennista nipponica comincia a evidenziare un cedimento: dolori per la verità abbastanza evidenti fin dall’inizio dal match contro Kaia Kanepi. Dopo aver perso tre game della seconda partita la Osaka chiama un medical time-out, ma dopo pochi minuti si ritira definitivamente dal match, in lacrime.
Una vera e propria crisi emotiva che la stessa Osaka ha motivato con la delusione di dover lasciare il torneo. Ultimamente c’erano stati segnali di ripresa, la Osaka aveva ripreso a postare immagini e pensieri sui suoi social network: aveva persino concesso una intervista. Grande incertezza circa la sua presenza allo US Open previsto dal 29 agosto. Tanti i messaggi di solidarietà nei confronti della tennista giapponese invitata dai suoi fan a “non mollare”.
